I viaggiatori della Roma Nord manifestano sotto la sede del Cotral

I viaggiatori della Roma Nord manifestano sotto la sede del Cotral. L’appuntamento è fissato per venerdì, 24 novembre in via Alimena Bernardino a Roma. Nel mirino i disservizi quotidiani su quella che è ormai riconosciuta come la più disastrata, o quantomeno una delle più disastrate, ferrovie italiane, a cui la cura Cotral, dopo decenni di malagestione Atac, ha fatto più male che bene.

IL DISSENSO DEI PENDOLARI

“Con quello che paghiamo due o tre volte (con tasse, biglietti, abbonamenti, pubblicità, contratto di servizio) – constata il portavoce del comitato pendolari Fabrizio Bonanni – dovremmo avere treni ogni 10 minuti, puliti ed efficienti dentro e fuori. Stazioni con wifi, bagni funzionanti, biglietterie a 10 sportelli aperti, tornelli attivi, barriere architettoniche azzerate. E invece abbiamo servizi da quarto mondo. L’ultima ruota del carro è il povero pendolare pagante, che subisce tutto: disservizi, scioperi, ritardi, soppressioni e scherno generale”.
Bonanni aggiunge un’amarissima considerazione sul subentro di Cotral e Astral alla già fallimentare gestione targata Atac: “Tante promesse iniziali, la Regione a supporto per veicolare informazioni deleterie, con comunicazioni agli utenti inefficaci, spesso errate. Eppure ci sono dirigenti da oltre 100 mila euro l’anno di stipendio, benefit esclusi. Ma se dici loro di venire in stazione a parlare con i pendolari inferociti… Resta il macchinista a volte a prendersi insulti e purtroppo a volte pure le botte, quando dovrebbe esserci un suo superiore, come chiediamo da anni, a rispondere alle critiche sul servizio”.

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