Olimpiadi del talento, Tarquinia si ricandida

Olimpiadi del talento, Tarquinia si ricandida

Olimpiadi del talento, Tarquinia si ricandida. La città vuole ospitare di nuovo le semifinali della manifestazione. A darne notizia è lo stesso comitato organizzatore. “Per quanto riguarda questo comprensorio, desideriamo ringraziare i comuni di Tarquinia e Ladispoli per essersi candidati a essere parte di questo straordinario evento – sottolineano gli organizzatori -. Il bando indetto per le Amministrazioni comunali ha suscitato un’entusiasmante risposta da parte di molte città italiane, dimostrando un crescente interesse per questo concorso. Siamo grati per l’impegno e l’interesse dimostrati da tutti i comuni partecipanti”. Tarquinia gli scorsi anni ha già ospitato le semifinali creando un incredibile indotto per tutto il tessuto economico locale.

CANDIDATURA IMPORTANTE

“Le candidature di Tarquinia e Ladispoli, due splendide località situate nella province di Roma e Viterbo, ci hanno colpito per la loro eccellenza e per l’entusiasmo mostrato dalle rispettive comunità. Entrambi i comuni hanno dimostrato una grande passione per la promozione della cultura e del talento, e siamo onorati di aver ricevuto le loro candidature – proseguono -. Tarquinia, con la sua storia millenaria e il patrimonio archeologico di rilevanza mondiale, si candida come uno dei principali centri culturali d’Italia. La sua ricca tradizione artistica e la vivacità delle sue manifestazioni culturali hanno reso la città un luogo ideale per celebrare l’eccellenza nella cultura e nel talento”.

ADESSO LA SCELTA

Ora dopo la candidatura è tempo delle scelte. “L’organizzazione dei Campionati della Cultura e del Talento lavorerà a stretto contatto con il comune che sarà scelto tra Tarquinia e Ladispoli (per la macro area Centro) per pianificare un evento memorabile per i partecipanti e per la città che lo ospiterà. Siamo fiduciosi che, grazie alla loro partecipazione, i Campionati del 2024 saranno un’occasione straordinaria per mettere in luce l’eccellenza culturale e le bellezze di questo comprensorio e, in particolare, della città che ospiterà l’evento”.

Fabrizio Ercolani

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