A Civita Castellana le memorie del coreografo Franco Miseria

A Civita Castellana le memorie del coreografo Franco Miseria

 Alla Caffetteria Dami, straordinario successo per la presentazione del libro del ballerino e coreografo Franco Miseria intitolato “Dance. Volevo essere Ringo Starr”. Una presentazione molto piacevole da ascoltare, grazie all’interessante dialogo intercorso tra l’autore e il presentatore Giorgio Risca durante il quale è intervenuta anche la signora Nadia, titolare del locale.

“Dance” racconta e racchiude tutta la vita, o quasi, dell’autore, partendo dalla sua infanzia. Franchino è un bambino di origini umili e il suo cognome Miseria, non lo aiuta. Spesso è vittima di bullismo, viene schernito e deriso dai compagni, ma non si arrende. La vicinanza, l’amore e il sostegno della madre “Nella” che gli infonde sicurezza e serenità, connubio perfetto con la forza di volontà di Franchino, lo spingono a trasformare la rabbia in forza, sono lo stimolo a fare sempre di più, a voler raggiungere e realizzare il proprio sogno a tutti i costi, senza farsi influenzare da nessuno. Tutto comincia ascoltando i Beatles quando viene letteralmente stregato dalla batteria ed inizia a studiarla e suonarla. Affacciandosi alla musica ne viene travolto completamente fino ad innamorarsi della “danza”.

Diventa così uno dei più famosi ballerini e coreografi Italiani conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo, lavorando al fianco di personalità di spicco della televisione e del mondo dello spettacolo in generale, da Patty Pravo a Adriano Celentano a Heather Parisi, Lorella Cuccarini, Anna Oxa.

“Dance” è una testimonianza, un inno alla vita, a non mollare mai e a credere nei propri sogni. Un invito ad amare l’arte in ogni sua forma.