Anna Fendi all’Istituto Midossi: “Una vita spesa per il lavoro” | Foto

Anna Fendi all’Istituto Midossi: “Una vita spesa per il lavoro” | Foto

Anna Fendi all’Istituto Midossi: “Una vita spesa per il lavoro”. La stilista, che il 23 marzo ha spento 90 candeline, in visita all’Istituto d’arte Ulderico Midossi nell’ambito del progetto Inner Wheel contro la dispersione scolastica. Pubblichiamo il resoconto della giornata da parte del fotografo Stefano Marigliani, che ha seguito passo passo l’intero evento.

Anna Fendi all’Istituto Midossi

Ad accogliere Fendi il sindaco Luca Giampieri e la professoressa Katia Millozzi. All’arrivo le è stato donato un mazzo di rose, acquistate dagli studenti di una classe, apprezzato a tal punto che lei ha voluto le firme di tutti i giovani artefici del gesto sul bigliettino, che, ha detto, custodirà “gelosamente tra i ricordi più cari”.

 

La testimonianza

Caparbietà, disciplina, fiducia, talento, volontà, avanguardia, intraprendenza, inventiva, bellezza, unicità, sfide, obiettivi, impegno, ambizione, versatilità: sono questi, ha detto, gli ingredienti del successo di Fendi. “Non mi sono mai sentita ricca, mi sono sempre definita una ricca-povera – ha aggiunto – abbiamo dato tutto all’azienda, i nostri dividendi sono stati i nostri investimenti, mia madre è stata una donna autorevole e nonostante lavorassi alacremente mi dava il minimo, i primi stipendi erano pari a 200 lire al mese. Nonostante questa disciplina, debbo dire che non mi è mai mancato nulla, se avessimo pensato alla libertà finanziaria non avremmo di certo raggiunto i nostri risultati”.

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