Lavoratori sfruttati, partito il processo all’imprenditore
Lavoratori sfruttati, partito il processo all’imprenditore di una cooperativa con sede al Poggino, specializzata nel settore del trasporto e distribuzione di farmaci tra il Lazio e la Toscana. L’uomo è accusato di aver sottoposto i corrieri a turni lavorativi massacranti.
Lavoratori sfruttati
Si tratta del secondo filone processuale che riguarda la vicenda che vede imputati gli imprenditori viterbesi, Giuseppe e Stefania Boni, fratello e sorella, di 56 e 54 anni, e altri due dipendenti, Roberto Aquilanti e Andrea De Angelis, di 66 e 40 anni e il consorzio cooperativo Interservice Group di Viterbo.
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Processo
Il 12 dicembre in aula un carabiniere ha ricapitolato le indagini. “Le nostre verifiche partirono dopo le segnalazioni e le denunce di alcuni corrieri ed emerse che i dipendenti dell’imputato lavoravano giornalmente dalle 10 alle 13 ore. Gli addetti alle consegne erano stati assunti con contratti che prevedevano 30 ore settimanali, ma in realtà l’orario che effettuavano era molto più ampio”.
Valeria Terranova
ARTICOLO COMPLETO SUL CORRIERE DI VITERBO DEL 2 GENNAIO