Rapina in via Valle Piatta, fiato sul collo del terzo aggressore
Rapina in via Valle Piatta, fiato sul collo del terzo aggressore. Forse già identificato, e ha comunque il fiato sul collo, il terzo autore dell’aggressione ai danni di un pakistano di 36 anni avvenuta domenica mattina in via Valle Piatta, nel centro storico del capoluogo.
Indagini in corso
La polizia, che sulla vicenda mantiene il più stretto riserbo, negando qualsiasi conferma o smentita delle indiscrezioni che si susseguono, dopo aver fermato un senegalese di 15 anni e un rumeno di 25, per stringere il cerchio deve solo mettere le mani sul terzo componente di quello che, ora dopo ora, sembra assumere sempre di più i contorni di un regolamento di conti, forse nell’ambito dello spaccio di droga.
Gli investigatori da due giorni sono al lavoro per mettere insieme tutti i tasselli dell’ennesimo episodio di violenza in città.
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Il video del pestaggio è diventato virale
Un pestaggio avvenuto in pieno giorno e che è stato ripreso in un video che ieri è stato postato sui social ed è diventato subito virale. Nelle immagini si devono i tre aggressori, uno dei quali armato di un’accetta che tira fuori dal bagagliaio di un’auto, una Mercedes blu di grossa cilindrata, che picchiano il pakistano in due diverse occasioni, continuando a pestarlo con calci e pugni dopo che l’extracomunitario prova a rifarsi sotto per tentare di riprendere ciò che gli è stato portato via. Secondo la polizia soldi ed orologio, anche se non si esclude che sotto possa esserci anche qualcos’altro.
Un tentativo fallito, in quanto il pakistano viene sbattuto fuori dall’abitacolo dell’auto e bersagliato nuovamente di colpi. Dopo l’aggressione i tre si sono dati alla fuga, e nella concitazione del momento uno di loro si è aggrappato alla parte posteriore dell’auto che si è allontanata dal parcheggio mentre la vittima del pestaggio ha provato a raggiungere la vettura a piedi, senza riuscirci.
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