Viterbo, botti vietati a Capodanno. Multe fino a 500 euro
A pochi giorni dal Capodanno la sindaca Chiara Frontini ha firmato l’ordinanza a tutela della sicurezza e della pubblica incolumità. Nello specifico, fino alle 24 dell’8 gennaio è in vigore il divieto di accendere o far esplodere fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili materiali pirotecnici in luoghi aperti al pubblico e in vie, piazze ed aree pubbliche di tutto il territorio comunale. Il divieto resterà in vigore due giorni in più rispetto allo scorso anno, in considerazione del fatto che l’Epifania si festeggia di venerdì, ovvero a ridosso del fine settimana. Dunque divieto prorogato di due giorni.
Le sanzioni
Multe da 25 a 500 euro per i trasgressori, salvo, ovviamente, provvedimenti più severi nel caso in cui l’inosservanza dell’ordinanza causi problemi di ordine pubblico e sicurezza. A questo proposito, l’ordinanza ricorda che “provocare rumori tali da disturbare le occupazioni o il riposo delle persone, è punito con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 309 euro”.
Pericolo esplosioni
Inoltre, il “provocare in qualsiasi luogo emissioni di gas, di vapori o di fumo, nei casi non consentiti dalla legge, atti ad offendere o imbrattare o molestare persone, è punito con l’arresto fino ad un mese o con un’ammenda fino a 206 euro”. Infine, “l’accensione di fuochi d’artificio, il lancio di razzi e l’effettuazione di accensioni o esplosioni che risultino pericolose, senza la licenza dell’autorità, è punito con l’ammenda fino a 103 euro, e se avviene in un luogo dove vi siano persone, è previsto l’arresto fino ad un mese”.
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