Saldi, avvio col freno tirato a Viterbo

Beatrice Masci
06/01/2023

Saldi, avvio col freno tirato a Viterbo

Saldi a Viterbo partenza col freno tirato. Archiviato il Natale, con la sua magia e le contraddizioni che hanno caratterizzato il commercio, ieri il settore si è nuovamente messo alla prova con il primo giorno dei saldi invernali. Avvio in salita, visto che il Corso era quasi vuoto e che l’inizio degli sconti è arrivato di giovedì. Giorno prefestivo, vero, ma che non ha invogliato molte persone a scendere in strada e curiosare tra le vetrine ancora addobbate di ghirlande e luci natalizie.

Partiti i saldi

Giuseppe Falone, del negozio di abbigliamento Gibiesse, incrocia le dita: “Siamo al primo giorno, se mi chiede come va le rispondo con una domanda: ha visto il Corso? E’ vuoto. Se mi chiede come andrà da domani (oggi ndr) in poi, incrocio le dita. Natale non è andato bene, speriamo che il fine settimana porti più gente e soprattutto più affari”.

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Poca gente

Poco più avanti c’è Milly Max. Dietro al bancone Ivan, che esplode: “Come vuole che vada? Sul giro di affari potrò esprimermi più avanti, oggi c’è davvero poca gente. E tuttavia Natale non è andato meglio. Per fortuna ci sono i turisti, che arrivano per visitare la città e fanno un giro anche tra i negozi. Tuttavia incontrano sempre più difficoltà ad arrivare in centro.

Corso vuoto

In pizza delle Erbe, lo storico negozio Francesco Lingerie, gestito oggi dalla moglie e dalla figlia Fiorella Ceccarelli, che ripete quanto detto dai suoi colleghi: “Il Corso è praticamente vuoto”. La mamma va oltre: “Non migliorerà, se per due mesi di fila c’è il Black Friday, i clienti non aspettano certo i saldi di fine stagione per fare acquisti scontati”.

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