Lettera di D’Annunzio rubata trovata in casa di collezionista viterbese. Restituita alla Biblioteca nazionale

Lettera di D’Annunzio rubata trovata in casa di collezionista viterbese. Restituita alla Biblioteca nazionale

Lettera di D’Annunzio rubata trovata in casa di collezionista viterbese. Restituita alla Biblioteca nazionale. Si tratta di un manoscritto, datato 18 novembre 1926, composto da 3 fogli di colore avorio, delle dimensioni di cm 32,5 x 24,5, tutti recanti l’intestazione con logo “Sqvadra di san marco – ti con nv, nv con ti”.

Lettera di D’Annunzio trovata in casa di collezionista viterbese

Il documento era stato sequestrato dai carabinieri dell’arte a un collezionista privato di Viterbo, che l’aveva messo in vendita sul web dopo averlo acquistato qualche anno prima al mercato antiquario romano. Verosimilmente la lettera era stata sottratta dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma prima del 2012. Gli uomini dell’Arma sono risaliti all’identità del venditore. Hanno evitato che la missiva si perdesse nuovamente in una compravendita nel ricco mercato dei collezionisti.

SGARBI, FURTO D’IDENTITA’ SUI SOCIAL

Le analisi sul documento

Gli archivisti della Biblioteca Nazionale Centrale hanno riscontrato tracce di abrasione dei timbri a inchiostro apposti sulle carte. L’individuazione è stata favorita dall’attività di catalogazione, inventario e digitalizzazione portata avanti dalla Biblioteca in epoca precedente al furto. Decisiva la comparazione delle immagini con quelle contenute all’interno della Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti, gestita in via esclusiva dal Comando Tpc.

La lettera trafugata e ritornata alla Biblioteca nazionale centrale di Roma.

La lettera

Nella missiva il Vate si rivolge “Al caro amico”, come riportato sulla busta individuato secondo risultanze investigative nella persona di Giovanni Rizzo. Nello scritto si legge: “Le accludo un telegramma con le indicazioni dell’arrivo, a Modane, del dottor Michele Mendelsohn, mio amico medico di Parigi. Il quale viene a trovarmi; e mi porta alcuni oggetti d’arte appartenenti alla mia casa parigina, rimasti ancora là. Essi sono destinati al Vittoriale degli italiani”.

OPERE RECUPERATE E RIPORTATE IN ITALIA

Il ministro Sangiuliano: “Importante recupero”

“L’importante recupero della preziosa lettera scritta da D’Annunzio dimostra come sia necessario tenere sempre alto il livello di attenzione anche su questi documenti. Deve, inoltre, aumentare anche la percezione da parte dell’opinione pubblica che questi siano reati contro la collettività e contro il patrimonio di tutti”, ha dichiarato il Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano. “L’operazione conferma il costante impegno nella lotta al traffico illecito”, ha affermato il Generale di Brigata Vincenzo Molinese, Comandante dei Carabinieri Tpc.

IL CORRIERE DI VITERBO SU FACEBOOK E INSTAGRAM

LEGGI IL CORRIERE DI VITERBO – EDICOLA DIGITALE