Sgarbi stronca la Venere di Botticelli influencer. “E’ roba da Chiara Ferragni” | Foto | Video
Sgarbi stronca la Venere di Botticelli influencer. “E’ roba da Chiara Ferragni”. La scelta del ministero del Turismo di attualizzare la ragazza del dipinto facendola diventare una influencer virtuale per promuovere le bellezze dell’Italia non piace a tutti. E tra la schiera di chi ha storto il naso – è un eufemismo – c’è il sottosegretario alla cultura, assessore alla bellezza del Comune di Viterbo e, ancora per poche settimane, sindaco di Sutri.
Sgarbi stronca la Venere di Botticelli influencer
La campagna Open tu meraviglia è stata presentata nei giorni scorsi e in rete circola il video promozionale dove compare, per esempio, anche Civita di Bagnoregio. Ma non è la scelta dei luoghi ad essere andata di traverso a Sgarbi. Nel video alla Venere di Botticelli viene data vita: parla, indossa la minigonna, assaggia la pizza e va in bici. Come una normale ragazza o turista. “La “Venere” di Botticelli raffigurata come una ragazza in viaggio tra un assaggio di pizza in riva al lago e una visita al Colosseo in pantaloncini. L’hanno travestita da ciclista e con la minigonna: roba da Ferragni”, scrive sul suo profilo Facebook.
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La campagna Open to meraviglia
La campagna è stata lanciata dal ministro al Turismo Daniela Santanchè insieme a quello degli Esteri Antonio Tajani e a quello dello sport Andrea Abodi. Con loro l’Ad di Eni. Per Sgarbi non c’era bisogno di travestire la Venere: “La pubblicità all’Italia la fanno le opere d’arte, senza bisogno di travestirle”. Effettivamente la Venere di Botticelli nel dipinto non indossa nulla. E così per Sgarbi avrebbe dovuto rimanere: “La Venere è nuda sarebbe stato meglio vederla così”. Al sottosegretario non piace nemmeno lo slogan scelto: “Open to meraviglia? Che roba è? Che lingua è?”.