Agguato Alatri, l’amica di Thomas Bricca: “La droga non c’entra”

Agguato Alatri, l’amica di Thomas Bricca: “La droga non c’entra”

Agguato Alatri, l’amica di Thomas Bricca: “La droga non c’entra”. Il ragazzo di 19 anni è stato dichiarato clinicamente morto mentre continuano le indagini dei carabinieri per individuare chi ha sparato la sera di lunedì 31 gennaio.

L’amica di Thomas: “La droga non c’entra”

“Qui non è un fatto di droga. Qui è un pò di tempo che c’è un gruppo di ragazzini che vogliono comandare, nel senso che se gli gira storto ti minacciano. È successo a tantissimi ragazzi di essere stati minacciati da questi vigliacchi e alla fine è successa una tragedia. Hanno sbagliato anche persona, non dovevano prendere lui”.  Lo scrive sui social un’amica di Thomas Bricca, il 18enne rimasto ferito lunedì da un proiettile sparato nel centro di Alatri, Frosinone.

THOMAS BRICCA CLINICAMENTE MORTO

Thomas Bricca clinicamente morto

Il giovane, ricoverato in gravissime condizioni al San Camillo per una profonda lesione cerebrale, aveva fino a martedì sera 31 gennaio una minima attività elettroencefalografica residua, ma al controllo di mercoledì 1 febbraio ha presentato le caratteristiche del coma irreversibile con elettroencefalogramma piatto. Trattandosi, spiegano i medici, di paziente “clinicamente morto”, si è riunita una commissione medica aziendale per la certificazione del decesso come previsto dalla legge.

OLTRE QUATTRO LE PERSONE SOSPETTATE

Le indagini

Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla procura di Frosinone, sarebbero intanto vicine ad una svolta. Con il passare delle ore il cerchio si stringe sempre di più attorno ad almeno quattro sospettati: due per l’agguato vero e proprio e altri due che avrebbero partecipato alla rissa precedente o coperto i responsabili. Gli specialisti del Ris, il Reparto investigazioni scientifiche, hanno ricostruito la scena del crimine dopo aver perimetrato l’area.

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