Elezioni regionali, nella Tuscia tre eletti: Sabatini, Paterna e Panunzi

Elezioni regionali, nella Tuscia tre eletti: Sabatini, Paterna e Panunzi

Elezioni regionali, nella Tuscia tre eletti: Sabatini e Paterna per Fratelli d’Italia e Panunzi per il Pd che si siederà nei banchi dell’opposizione.

La vittoria di Rocca

Grazie alla vittoria del candidato di centrodestra Francesco Rocca alla presidenza della Regione Lazio, saranno 22 i seggi che in consiglio regionali spettano alla maggioranza.

ROCCA A VALANGA

Gli eletti in maggioranza

Nonostante siano ancora in corso le operazioni di spoglio delle sezioni di Roma e provincia, i risultati per le liste iniziano a delinearsi. Così vengono eletti nelle liste di Fratelli d’Italia: a Roma, Giancarlo Righini, Micol Grasselli, Massimiliano Maselli, Marco Bertucci, Fabrizio Ghera, Emanuela Mari, Edy Palazzi, Antonello Aurigemma, Roberta Angelilli, Laura Corrotti, Marika Rotondi, Flavio Cera e Maria Chiara Iannarelli, a Frosinone Daniele Maura e Alessia Savo, a Latina Enrico Tiero, Elena Palazzo e Vittorio Sambucci, a Rieti Michele Nicolai ed Eleonora Berni, a Viterbo Daniele Sabatini e Valentina Paterna. Forza Italia elegge tre consiglieri: Fabio Capolei, Diana Magari e Cosmo Mitrano. Alla Lega vanno tre seggi: due a Roma Pino Cangemi e Laura Cartaginese e a Latina Angelo Tripodi. La lista Civica Rocca elegge Mario Crea e l’Udc, Nazareno Neri.

LE PRIME PAROLE DEL NEO PRESIDENTE

L’opposizione

Per l’opposizione, è eletto di diritto consigliere Alessio D’Amato. Il Pd elegge 10 consiglieri, di cui 7 a Roma (Daniele Leodori, Eleonora Mattia, Emanuela Droghei, Michela Califano, Mauro Alessandri, Mario Ciarla, Rodolfo Lena), 1 a Frosinone (Sara Battisti), 1 a Latina (Salvatore La Penna), 1 a Viterbo (Enrico Panunzi). Il Terzo Polo si ferma a quota 2, entrambi a Roma: Marietta Tidei e Luca Andreassi. Per la Civica D’Amato, a Roma, Marta Bonafoni. Per i Verdi-Sinistra, a Roma, Alessio Pascucci. Riguardo invece al Movimento 5 Stelle, sono eletti 4 consiglieri, tutti a Roma: Donatella Bianchi, Enzo D’Antò, Adriano Zuccalà e Valerio Novelli. Il Polo progressista (che appoggiava Bianchi) porta alla Pisana Alessandra Zeppieri, sempre da Roma.

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