Lazio, trasporto pubblico. Cotral firma nuovo contratto per 10 anni

Lazio, trasporto pubblico. Cotral firma nuovo contratto per 10 anni

Lazio, trasporto pubblico. Cotral firma nuovo contratto per 10 anni. “Ho firmato il nuovo contratto di servizio decennale per il trasporto su gomma nella Regione Lazio- dichiara la presidente di Cotral Amalia Colaceci – e non poteva esserci modo migliore per finire l’anno. L’ok della Autorità di Regolazione dei Trasporti alla relazione di affidamento e le conseguenti determinazioni della Regione Lazio sono il riconoscimento del grande lavoro di risanamento ed efficientamento che Cotral ha fatto in questi anni. Lavoro che ha dimostrato che anche un’azienda interamente pubblica può fornire un servizio di qualità e mantenersi in equilibrio finanziario”.

Nuovo contratto

Il nuovo contratto prevede a partire dal 2024 la cessione del 10% del servizio alle costituende Unità di rete, come prescrive la normativa sull’affidamento in house. In questo modo si realizzerà un sano ed equilibrato rapporto tra il pubblico e il privato. È inoltre a carico dell’azienda il rischio d’impresa con penalità fino al 10% in caso di disservizi. Il nuovo contratto, regolato sulla base di costi standard, a regime porterà un risparmio per le casse regionali di circa 40 milioni di euro all’anno.

Trasporto

“Per l’azienda è un obiettivo importante – prosegue Colaceci – e molto sfidante perché il sistema dei controlli costruito dalla Regione e i parametri di efficienza ed efficacia richiesti ci obbligano a produrre il servizio con standard di qualità ed efficienza molto elevati.  Questo ci fa sentire ciò che siamo, ovvero un’azienda che ha l’onore ma anche l’onere di servire i cittadini e le cittadine del Lazio. Il mio pensiero – conclude la presidente – va a tutti i lavoratori e le lavoratrici di Cotral e alla loro professionalità che ha permesso di raggiungere questo traguardo. Otto anni fa avevamo promesso ai nostri lavoratori che ci saremmo arrivati e oggi dico loro, con certezza, che possono essere orgogliosi dell’azienda per la quale lavorano perché il lavoro è riconosciuto ed al sicuro”.

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