Sanità, 22 milioni per risolvere il problema dei pronto soccorso pieni. La mossa di Rocca

Sanità, 22 milioni per risolvere il problema dei pronto soccorso pieni. La mossa di Rocca

Sanità, 22 milioni per i pronto soccorso pieni nel Lazio. Al via azioni concrete della Regione per risolvere l’annoso problema del sovraffollamento dei pronto soccorso.

Sanità, 22 milioni per i pronto soccorso

Venerdì 5 maggio la Giunta regionale presieduta da Francesco Rocca ha approvato un pacchetto di delibere nell’ambito del “Progetto sperimentale gestione sovraffollamento dei pronto soccorso” per rendere disponibili nuovi posti letto, articolati per diverse tipologie assistenziali, così da sgonfiare i reparti di medicina e chirurgia e creare spazi per i pazienti in emergenza. Una soluzione emersa a seguito di un confronto con i direttori sanitari e dei pronto soccorso.

DEBITO SANITA’, ALLARME DI ROCCA

Contratti con le strutture private

La Regione Lazio – con il pacchetto di delibere approvato – contrattualizzerà con le strutture sanitarie private accreditate oltre 350 posti letto, dando una risposta concreta e immediata (sarà tutto operativo dal 10 maggio) a una richiesta di oltre 730, per un costo di circa 22 milioni e 900mila euro. Il Lazio, infatti, è maglia nera nei tempi di attesa. Tra visita medica e dimissioni presso un reparto di ricovero per acuti trascorre, infatti, quasi un giorno: 22 ore per la precisione, cioè 1.340 minuti (con punte di 46 ore, 2.794 minuti), contro una media nazionale di 9,5 ore, e contro le 8 ore previste dalle “Linee di indirizzo nazionali sul triage intraospedaliero”.

TAGLIO LISTE D’ATTESA, IL PIANO

Sabatini: “Con Rocca riparte la sanità”

Con il presidente Francesco Rocca “riparte la sanità nella Regione Lazio. Cominciare a superare il grave problema del sovraffollamento dei pronto soccorso, con le delibere approvate oggi, rappresenta un segnale importante per i cittadini e per tutto il personale del sistema sanitario”. Lo dichiara in una nota Daniele Sabatini, capogruppo di Fratelli d’ltalia. “Con il pacchetto di delibere approvate nell’ambito del Progetto sperimentale gestione sovraffollamento dei pronto soccorso – aggiunge Sabatini – andremo a rendere disponibili nuovi posti letto, articolati per diverse tipologie assistenziali, così da alleggerire il peso che grava sui reparti di medicina e chirurgia e creare spazi per i pazienti in emergenza limitando contemporaneamente i tempi di attesa”.

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