Viterbo, estorsione con il metodo mafioso. Condanne confermate

Paolo Di Basilio
22/12/2022

Viterbo, estorsione con il metodo mafioso. Condanne confermate

La Cassazione sciogliendo la riserva ha dichiarato inammissibili i ricorsi presentati dai legali di Must Lleshi, FIavio Hysa e Alban Kacorri. Sono i tre complici dei fratelli Ismail e David Rebeshi, i quali a ottobre dell’anno scorso furono condannati in secondo grado di giudizio a 8 anni e 4 mesi. A fine novembre 2020 ai tre albanesi, assistiti dall’avvocato Samuele De Santis e da un avvocato albanese, furono inferti 9 anni e 4 mesi ciascuno per estorsione aggravata dal metodo mafioso. Il 16 dicembre in aula presso la Seconda Sezione della Corte di Cassazione i difensori hanno depositato il dispositivo relativo all’assoluzione di Ismail Rebeshi e alla condanna David Rebeshi, emessi un mese fa, ma al termine della discussione la Corte si è riservata pronunciandosi poche ore dopo, ritenendo di non poter accogliere i ricorsi promossi dalle difese dei tre imputati albanesi, obbligandoli inoltre a pagare le spese del procedimento intrapreso. L’avvocato De Santis ha già preannunciato che presenterà una revocatoria non prima però di aver preso atto delle motivazioni della Suprema Corte. Come si ricorderà, la vicenda che vide coinvolti Must Lleshi, FIavio Hysa e Alban Kacorri risale al periodo immediatamente successivo all’operazione “Erostrato” del gennaio 2019.

V. T.