Cadavere sull’Aurelia, è stato investito quattro volte
E’ stato investito quattro volte. L’ultima ad opera di un camioncino che si sarebbe portato dietro un pezzo di bacino, poi finito a due chilometri dal luogo dell’investimento, sulla rotatoria a due passi dal paese. Sarebbe questa la drammatica dinamica che domenica 22 gennaio, intorno alle 18,30, è costata la vita al rumeno di 43 anni i cui resti sono stati ritrovati lungo l’Aurelia.
L’INVESTITORE SI E’ COSTITUITO
L’identificazione del cadavere
L’operaio lavorava per una ditta impegnata all’interno della centrale. Si occupava di edilizia insieme a molti altri colleghi che vivevano in una struttura all’interno del distributore della Esso. Il fabbricato, infatti, ospita nella parte superiore una serie di alloggi. Sono stati proprio i suoi coinquilini i primi a notare la sua assenza domenica sera.
Investito sull’Aurelia
Il 43enne avrebbe attraversato l’Aurelia all’altezza del chilometro 113. Ad investirlo un 58enne di Santa Marinella che poco dopo si è presentato ai carabinieri di Civitavecchia dicendo di aver investito un uomo, che in un primo momento aveva creduto essere un animale. Il 58enne è stato denunciato per omicidio stradale.
B. M.