Ninna nanna dedicata a Civita di Bagnoregio | Video

Ninna nanna dedicata a Civita di Bagnoregio. Un nuovo progetto per promuovere il territorio è nato dalla collaborazione tra Comune, Casa Civita e Orchestralunata. Si tratta di una canzone dedicata proprio a Civita di Bagnoregio, dal titolo Ninna nanna dei Calanchi, ascoltabile e scaricabile su tutte le principali piattaforme di distribuzione di musica online: Spotify, Music, Youtube, Amazon Music, Deezer.

Ninna nanna dedicata a Civita di Bagnoregio

Il testo è di Maurizio Gregori e il suono è quello inconfondibile della sua orchestra.  L’iniziativa è stata sviluppata all’interno del percorso per la candidatura della “città che muore”, ovvero de “il paesaggio culturale di Civita di Bagnoregio, a patrimonio Unesco. “Esistono tanti modi di promozione di un territorio e la cultura e l’arte sono sicuramente dei canali molto efficaci – dichiara il sindaco Luca Profili -. Orchestralunata è una realtà musicale che è riuscita a conquistare, da molti anni, il pubblico e questo progetto ci convince molto”.

CIVITA NELLO SPOT DEL MINISTERO DEL TURISMO

L’autore

L’autore del testo e capo “stralunato”, Maurizio Gregori, commenta: “Finalmente è online questa Ninna nanna dei Calanchi, scritta pensando a questo fantastico borgo. Un testo e una musica capaci di trasmettere emozioni, di catturare e restituire la speranza e la magia che caratterizzano questo luogo. Ci auguriamo possa contribuire a fare conoscere ancora di più un territorio unico in tutto il mondo”.
La Ninna nanna dei calanchi è un brano ispirato al racconto I custodi della città sospesa, scritto dallo stesso Gregori. La canzone, eseguita per la prima volta a piazza San Donato durante l’edizione 2022 del Festival Civita luogo del pensare, è stata eseguita per tutta l’estate da Orchestralunata nel loro tour estivo nei teatri e nelle piazze italiane. La melodia sobria e leggera fa immaginare una città sospesa con gli occhi dischiusi verso il cielo, che dall’alto regna sulla Valle dei Calanchi e ai suoi piedi un’orchestra che suona, e suona, mantenendola integra per l’eternità.

 

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