Furbetti del cartellino. Si torna in aula a ottobre

Furbetti del cartellino. Si torna in aula a ottobre

Furbetti del cartellino, riprenderà a ottobre il processo a cinque ex dipendenti della Asl in servizio presso la Casa della Salute di Orte. Si tratta di quattro uomini e una donna, 3 medici e 2 tecnici ormai in pensione, accusati di truffa aggravata e assenteismo.

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Furbetti del cartellino

Secondo gli inquirenti, i presunti furbetti, dopo avere regolarmente timbrato il cartellino, si sarebbero allontanati dal posto di lavoro per andare al bar o a fare la spesa. Parte civile l’azienda sanitaria. I fatti risalgono al 2016 e le indagini furono condotte da carabinieri e Guardia di Finanza tra il 2017 e il 2018.

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La difesa

La linea difensiva proposta dal legale di tre imputati, l’avvocato Giuseppe Picchiarelli, si fonda in particolare su un documento della Asl datato 2015, attraverso il quale l’azienda stessa avrebbe impedito ai suoi assistiti di lavorare per due giorni a settimana, senza che potessero svolgere altre mansioni, essendo vincolati da un incarico ben specifico. Pertanto, a parere della difesa, non ci sarebbe nessun danno per l’ente.

V. T.

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