L’ex sindaco Giuliani: “A Orte Scalo 70 alloggi inutilizzati, diamoli agli studenti”

L’ex sindaco Giuliani: “A Orte Scalo 70 alloggi inutilizzati, diamoli agli studenti”

L’ex sindaco Angelo Giuliani, vista la richiesta di alloggi per gli studenti universitari che in questi giorni è diventato tema di dibattito e scontro a livello nazionale, scrive un missiva alle istituzioni politiche competenti (Meloni, Salvini, Bernini), ai rettori delle Università di Roma e Viterbo (Polimeni e Ubertini) e al gruppo Fs, proponendo di utilizzare degli alloggi presenti nel comune di Orte.

Nello specifico, quelli in prossimità della stazione ferroviaria, ormai da molti anni disabitati: la palazzina di sei ampi appartamenti, originariamente adibita ad alloggi per le famiglie del personale ferroviario e, sempre nel complesso dell’area della stazione ferroviaria, uno stabile, anch’esso originariamente destinato a dormitorio per il personale viaggiante e da anni non più utilizzato. Inoltre, in adiacenza a queste strutture vi è anche una mensa destinata originariamente ai dipendenti delle Fs, che potrebbe tornare utile per offrire il vitto agli studenti.
Complessivamente si può ipotizzare una risposta al fabbisogno alloggiativo per circa 70 studenti universitari.

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“Vista l’attuale situazione di difficoltà nel reperimento di alloggi universitari e tenuto conto anche del caro affitti, che preclude la possibilità a tanti studenti di poter risiedere in prossimità delle università, mi permetto di suggerirvi – scrive Giuliani – in qualità di consigliere comunale di minoranza e già sindaco del Comune di Orte, di poter ovviare, seppur parzialmente, a questo tipo di situazione per le esigenze della Tuscia ed in parte anche per le esigenze della capitale, utilizzando queste unità alloggiative presenti nella nostra città”.

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“Tenuto presente che la distanza di percorrenza ferroviaria dalla stazione di Orte per il raggiungimento dell’università degli Studi La Sapienza è di circa 35-40 minuti, mentre per il raggiungimento dell’Università degli studi della Tuscia è ancora minore, orientativamente di 25 minuti, si suggerisce di voler prendere in considerazione la possibilità di un utilizzo immediato degli immobili al fine risolvere la criticità alloggiativa per gli studenti che intendono partecipare ai corsi di studio nei poli universitari romani e viterbese”.