Studenti del “Fabio Besta” di Orte ancora protagonisti al Salone del libro di Torino

Studenti del “Fabio Besta” di Orte ancora protagonisti al Salone del libro di Torino

Lunedì scorso si è disputata a Torino presso la Sala Azzurra del Salone del libro di Torino la gara conclusiva del concorso nazionale di ludolinguistica nell’ambito dell’undicesima edizione dei Comix Games. Gli studenti della 1A del liceo scientifico “Fabio Besta” di Orte si sono aggiudicati il premio “Miglior tautogramma”, sfiorando il podio della finalissima. Dopo la vittoria dello scorso anno e il secondo posto dell’edizione 2021, l’istituto omincomprensivo ortano anche questa volta non è tornato da Torino a mani vuote.

I protagonisti

Protagonisti Luca Corveddu e la sua squadra, formata da Viola Ligeia Abati, Kevin Kheleila e Maria Vittoria Marcoccio. Gli studenti, tre dei quali già vincitori delle precedenti edizioni della sezione Secondaria di I grado, approdando al liceo, hanno voluto mantenere accesa la fiamma di questa appassionante sfida, riuscendo a conquistare la finalissima della sezione secondaria di II grado. Questa volta la formazione è stata ridotta: 4 partecipanti contro squadre molto più numerose; tuttavia la riduzione numerica non ha impedito agli impavidi studenti ortani di primeggiare su tutte le altre 9 scuole finaliste per il miglior tautogramma.

Le prove

I quattro ragazzi, accompagnati dalla professoressa Chiara Bernadini, referente del progetto Repubblica Scuola, ed entusiasta motivatrice, e da un gruppo di genitori ferventi sostenitori e organizzatori del viaggio, si sono cimentati in divertenti ma impegnative prove linguistiche (tautogrammi, acrostici e un rap di classe), sul tema del Salone del libro “Attraverso lo specchio”, nonché in esilaranti prove canore, cantando dal vivo la canzone finalista. Sono stati conquistati così, con determinazione e competenze linguistiche, i favori della giuria che ha assegnato loro il premio “Miglior tautogramma”.

Il percorso

La qualificazione al concorso degli studenti ortani era stata possibile grazie al successo di Luca Corveddu, rientrato tra i finalisti della sfida “Gioca con i libri in musica” nell’ambito del progetto “La Repubblica@Scuola”, in cui si richiedeva di mettere in musica, componendo o rivisitando una canzone del vasto panorama musicale italiano, la trama di un libro.
La scelta di Luca Corveddu è ricaduta su un intramontabile: l’Iliade di Omero, cantata sulle note di “50 Special” dei Lunapop. Una volta accolta la notizia del posizionamento di Luca, si è trattato di mettere in piedi una squadra, tra i ragazzi che avevano partecipato alla sfida e così sono partiti alla volta di Torino.

Lavoro ed entusiasmo

Indispensabili per il successo dell’impresa sono stati l’entusiasmo, ma anche l’impegno e la determinazione dei ragazzi, il costante supporto della professoressa Chiara Bernardini, referente del progetto, che li ha guidati e motivati; la loro insegnante di Italiano Maria Letizia Capponi, che ha accolto con entusiasmo l’iniziativa e il sostegno anche emotivo dei genitori.
Determinante anche il ruolo del docente di Musica della scuola secondaria di I grado, il professor Fausto Zeppa, il quale ha messo a disposizione le sue competenze e la sua passione per supportare i ragazzi nella realizzazione del video e del sottofondo musicale della canzone.