Aperta la stagione venatoria: a Viterbo rilasciate 946 licenze a cacciatori

Anche nella Tuscia si è aperta la stagione venatoria. Un’occasione, da parte della Questura, per tracciare un primo bilancio dell’attività svolta dalla sezione armi della divisione polizia amministrativa diretta da Antonio Consoli.

“Nel periodo tra il 1° febbraio e il 16 settembre – affermano dalla Questura – sono stati rilasciati 1.547 titoli autorizzatori in materia di armi, dei quali 946 licenze per uso caccia e 601 licenze di tiro per uso sportivo. Ciò ha così consentito a tutti i cacciatori che avevano presentato l’istanza in tempo utile di poter ottenere il prescritto titolo entro il 16 settembre, giorno di apertura della caccia.

Nello stesso arco di tempo sono state invece rigettate, revocate o sospese 55 licenze (31 di caccia e 24 di tiro uso sportivo). Il raggiungimento di questo risultato era uno degli obiettivi che si era prefissato il questore Fausto Vinci poco dopo il suo insediamento, come dimostra l’incontro tenutosi a febbraio con i rappresentanti delle associazioni venatorie e degli ambiti territoriali della provincia.

Da quell’incontro – concludono dalla Questura – è nata una proficua collaborazione con le varie associazioni di cacciatori, che ha consentito di ridurre al massimo la presentazione di istanze errate, non compilate correttamente o incomplete con conseguente beneficio di abbreviazione dei tempi per il completamento della procedura di rilascio delle licenze”.