Elezioni regionali, mirino disegnato sul manifesto del candidato Pd Simone Brunelli

Elezioni regionali, mirino disegnato sul manifesto del candidato Pd Simone Brunelli

Candidato Pd nel mirino. A Civita Castellana, su un manifesto elettorale di Simone Brunelli, candidato alle elezioni regionali con il Pd, è stato disegnato un mirino sulla fronte del candidato.

Candidato Pd nel mirino

Dura la reazione del Partito Democratico in una nota firmata dalla segretaria provinciale Emanuela Benedetti e dal commissario di Civita Castellana Alessandro Marzoli. “Pensiamo che non sia possibile derubricare questo gesto tra le ragazzate o le goliardate”, scrivono. Per i due esponenti dem si tratta di “un atto intimidatorio che la dice lunga sul tentativo di inquinare la campagna elettorale con metodi vili, vergognosi e ignobili”.

La difesa

“Simone Brunelli  – proseguono – è una persona limpida che, con generosità e determinazione, si è messa a disposizione di questa competizione elettorale per le regionali. La candidatura di Simone Brunelli è una pagina di bella politica che, evidentemente, sta dando fastidio a chi, al posto della democrazia, concepisce solo il far west”, si legge ancora nella nota.

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Denunce

Benedetti e Marzoli annunciano che saranno interessate del fatto “tutte le autorità competenti per fare chiarezza sull’accaduto”. Poi concludono. “Il Partito Democratico non si fa intimidire e, con Simone, moltiplicherà il proprio impegno per promuovere le proprie idee e le proprie proposte, con la schiena dritta, fino in fondo.

Solidarietà da D’Amato

“Solidarietà al candidato di Viterbo del Partito Democratico Simone Brunelli per il vile gesto subito. Vai avanti Simone non ti fermeranno, non ci fermeranno”. Così su twitter il candidato presidente alla regione Lazio del centrosinistra, Alessio D’Amato.

 

L’esposto

Simone Brunelli  ha presentato un esposto alla Digos. “Si è superato il limite con minacce e offese inaccettabili – spiega Brunelli, trent’anni, già segretario del circolo dem di Civita Castellana -, se fare politica per il proprio territorio deve essere motivo di preoccupazione da parte di parenti e amici, abbiamo perso tutti. Una cosa è certa: chi pensa di mettermi paura, in realtà mi sta dando la forza di fare sempre di più”. Già nei giorni scorsi Brunelli si era ritrovato i suoi manifesti strappati, ma quella volta aveva deciso di non rivolgersi alle forze dell’ordine: “La forza delle idee stravince sulla violenza”, aveva detto. Adesso, invece, ha deciso di presentare un esposto.

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