Regionali: FI si difende, delude la Lega. Centrosinistra: debacle di tutti i minori

Regionali: FI si difende, delude la Lega. Centrosinistra: debacle di tutti i minori

Regionali, i risultati delle liste: FI si difende, delude la Lega. Centrosinistra: debacle di tutti i minori. Questi i risultati delle liste che emergono dal voto del 12 e 13 febbraio

I risultati delle liste

Il grande risultato di Fratelli d’Italia, che, al 40% circa, conferma l’esito delle elezioni politiche; la tenuta di Forza Italia, attestatasi ben oltre il 10; e la deludente prova della Lega, sotto il 5, probabilmente da attribuire anche a candidature poco incisive.

LE PRIME PAROLE DI ROCCA DA PRESIDENTE

Il centrodestra

Nella coalizione dell’ex presidente della Croce rossa ha giocato un ruolo importante anche la lista civica, che, nonostante sia stata messa in piedi in poco tempo, è arrivata al 4% circa a livello provinciale e quasi al 5 a Viterbo città, praticamente a ridosso della Lega e ben al di sopra di partiti più blasonati: Rinascimento di Vittorio Sgarbi e Unione di centro. Merito in questo caso di Luisa Ciambella che ancora una volta ha svolto una campagna elettorale senza risparmiarsi.

Il centrosinistra

Nel centrosinistra il Partito democratico “cannibalizza” tutte le altre forze politiche. Basti vedere il dato di Azione, che perde addirittura circa 5 punti rispetto alle politiche. Pure qui tutto va ricondotto a una lista debole, più funzionale a un disegno volto a livello locale a non drenare voti al Pd che a portarne a casa per se stessa. Identico ragionamento vale per la lista civica di Alessio D’Amato e i Verdi, per non parlare degli zeri virgola di +Europa, Demos e Partito socialista, praticamente quasi ininfluenti. Tutti pagano pegno alla subalternità nei confronti del Pd.

I COMPLIMENTI DI GIORGIA MELONI

Delusione pentastellata

Deludente, infine, la prova del M5S, che non arriva neanche al 9. Anche qui i rapporti localistici con i dem non hanno certo giovato alla causa. Adesso da qui ai prossimi giorni sarà tempo di analisi e se ne sentiranno tante. E’ certo però che i punti sopra delineati dovrebbero essere quelli di partenza per una disamina il più possibile lucida.

R. V.

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