Elezioni regionali, Salvini si affida alla Macchina di Santa Rosa

Elezioni regionali, Salvini si affida alla Macchina di Santa Rosa

La Lega parte da Viterbo per la conquista della Pisana. Il leader del Carroccio, Matteo Salvini, ha scelto la Macchina di Santa Rosa per realizzare un video in occasione dell’apertura della campagna elettorale, volendo in questo modo, come spiega un comunicato del coordinamento provinciale del partito, “rappresentare le tradizioni del Lazio, richiamando un evento cui ha partecipato più volte”.

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Salvini e la Macchina di Santa Rosa

Salvini, si ricorda, “ha in più occasioni dimostrato il suo alto gradimento e la sua affezione verso il territorio viterbese e le sue eccellenze, come le terme che non manca di frequentare”. Andrea Micci, segretario provinciale della Lega e consigliere al Comune di Viterbo, spiega al Corriere che il suo partito farà altre iniziative nella Tuscia: “Il 26 gennaio viene Francesco Rocca alle Terme Salus alle 17 per un incontro di coalizione, e tornerà probabilmente i primi giorni di febbraio per un evento dedicato alla Lega. Poi ci saranno altri eventi singoli per ognuno degli altri partiti della coalizione. Stiamo lavorando all’arrivo di un big nazionale ma è presto per anticiparne il nome”. Chissà che non sia lo stesso Salvini.

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Programma

L’attenzione della Lega, così come di Rocca, si concentra sulle “mancate spese per il monorotaia Viterbo-Roma”, argomento su cui verrà chiesto l’intervento di Regione e governo. Spiega Micci che con Salvini ministro ha fatto passi in avanti la Trasversale Orte-Civitavecchia, arenata da tempo, “il cui completamento sembra molto vicino”. Il suo augurio è che si realizzi anche il completamento della Cassia bis, “che finalmente collegherebbe Viterbo a Roma con una superstrada a quattro corsie”. Così come sarebbe opportuno che per l’aeroporto di Viterbo, sia pure non terzo scalo del Lazio, “ipotesi difficilmente realizzabile”, sia possibile “adottare il modello Perugia, uno scalo che copre rotte nazionali ed europee e che può fungere da punto di collegamento con altri scali importanti ed essere un aeroporto di vicinanza strategico per turismo e sviluppo”.

Andrea Tognotti

ARTICOLO COMPLETO SUL CORRIERE DI VITERBO DEL 21 GENNAIO