Truffe agli anziani: dal finto avvocato al carabiniere falso. “Più bande operano nella Tuscia”
Truffe agli anziani: dal finto avvocato al carabiniere falso. “Più bande operano nella Tuscia”. Nei giorni scorsi c’è stata un’escalation di segnalazioni. Tanto che i carabinieri nella giornata di giovedì 11 maggio hanno redatto un comunicato tornando a fornire i consigli per non cadere nella trappola di queste persone.
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Truffe agli anziani: dal finto avvocato al carabiniere falso
Le centrali operative e le stazioni dei carabinieri sono state contattate frequentemente, avvisando di tentativi di truffa in diversi comuni della Tuscia. Nepi, Vetralla, i comuni sul lago di Bolsena come Montefiascone, Bolsena stessa, Marta, Capodimonte, ed anche lungo il litorale, sia Montalto di Castro che Tarquinia. Le modalità sono sempre le stesse. Dal finto avvocato al finto direttore di banca. Tutte con la richiesta di pagamento in contanti o in gioielli di rilevanti somme di denaro.
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“Più bande operano nella Tuscia”
“Oltre a reiterare gli appelli alla popolazione affinché non dia seguito a simile richieste, si rinnovano anche quelli di avvertire immediatamente il 112”, si legge in una nota del comando provinciale dei carabinieri. Il fatto i tentativi in simultanea siano stati commessi in più comuni “fa ritenere la presenza di più batterie”. Tuttavia “è confortante constatare la sentita consapevolezza e maggiore attenzione della collettività, come attestato dalle numerose chiamate ricevute”. “Oltre a ringraziare doverosamente gli organi di stampa così come tutti gli enti che a livello locale sono stati coinvolti per l’imprescindibile ausilio svolto, si chiede di non abbassare la guardia”, concludono dall’Arma.
