Dopo il successo del convegno di studi entra nel vivo l’anno dedicato a Vicino

Dopo il successo del convegno di studi entra nel vivo l’anno dedicato a Vicino

Bomarzo, dopo il successo del convegno di studi entra nel vivo l’anno dedicato a Vicino. “Il convegno ha rappresentato una straordinaria occasione per attivare sinergie utili ad una migliore tutela e valorizzazione. Il Comune di Bomarzo si sta impegnando per valorizzare appieno il palazzo e ricreare quel legame con il Sacro Bosco nella sua complessità e con il paesaggio del feudo Orsini, che offre straordinarie vedute sull’area di Monte Casoli”. Così la soprintendente Margherita Eichberg dopo il convegno della settimana scorsa su “Vicino Orsini: poeta, committente e uomo d’armi” curato dagli studiosi Paolo Procaccioli (professore ordinario di letteratura italiana) e Andrea Alessi (storico dell’arte).

CONVEGNO PER I 500 ANNI DALLA NASCITA

Convegno di studi

Il convegno, che si è svolto sabato 28, è stato successo, avendo registrato un’affluenza di pubblico numeroso e interessato sia la mattina che nel pomeriggio, nonostante le condizioni meteo avverse. E non è che una tappa di un progetto più vasto. Ovvero, un percorso (di tutela e valorizzazione appunto) cominciato con la dichiarazione di interesse storico-artistico particolarmente importante per Palazzo Orsini ai sensi dell’articolo 10 del Codice dei beni culturali. E proseguito appunto con la giornata di studi caduta il giorno esatto della ricorrenza della morte di Vicino, avvenuta il 28 gennaio del 1585.

VICINO, UNA FIGURA DA RISCOPRIRE

Anno dedicano a Vicino

Va detto che la giornata di studi è stata il punto di partenza di una serie di iniziative in onore di questo mecenate organizzate per festeggiare il 500esimo anniversario della sua nascita: il 4 luglio del 1523, che si snoderanno durante tutto il 2023.

R. V.

ARTICOLO COMPLETO SUL CORRIERE DI VITERBO DEL 5 FEBBRAIO

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