Elezioni comunali a Sutri, Martina Salza: “Se eletta sarò sempre presente”
Elezioni comunali a Sutri, Martina Salza: “Se eletta sarò sempre presente”. Responsabile comunale di Forza Italia nel 2017, si è dimessa dall’incarico due anni dopo e attualmente preferisce definirsi “una moderata”, senza una scelta partitica. È sostenuta da uno schieramento che va dalla Lega al Pd passando per Italia Viva. E ritiene che questa coalizione eterogenea sia “un punto di forza” piuttosto che una debolezza. “La mia candidatura – spiega –, è frutto di un percorso impegnativo già fatto per la mia città. Sia in campo politico, perché sono stata assessore a Sutri per cinque anni, sia con un impegno nel campo culturale, producendo dei testi sulla storia di Sutri, sia poi nell’impegno per il sociale”.
La coalizione
Non è una coalizione un po’ troppo eterogenea quella che comprende Lega e Pd?
“Penso di no, perché come succede spesso nei piccoli centri si guarda più alla persona che alla sua estrazione ideologica. Noi abbiamo un unico obiettivo, quello di ricostruire un tessuto sociale che ora è sfilacciato: puntiamo a costruire una Sutri del futuro che sia più solidale. Il fatto di avere una squadra ad ampio respiro significa che siamo aperti e disponibili a tutto ciò che di buono può essere utilizzato come risorsa per il bene della collettività. Dunque più di un limite mi pare un vantaggio”.
“Se eletta sarò sempre presente”
Quali sono i punti di programma su cui siete d’accordo?
“Una premessa: questo impegno non nasce in due giorni. Un anno e mezzo fa abbiamo cominciato a riunirci, parlando soprattutto di programmi”.
Quali sono?
“Partiamo dall’acronimo. La lista si chiama SutriAmo. La S sta per sostenibilità ambientale. Poi U come unita, perché dev’essere una comunità che ritrovi il suo senso di appartenenza. T come turistica: la nostra città ha delle risorse e un patrimonio storico e archeologico unico che deve tradursi in risorsa turistica. R come responsabile: vuol dire essere sempre presenti. Sarò presente tutti i giorni, dalla mattina alla sera”.
Si riferisce per caso all’attuale sindaco, non famoso per la sua permanenza a Sutri?
“La differenza sta nel fatto che sono una donna e ho un approccio molto diverso alla politica, non solo per una questione di genere che comunque fa una differenza. E poi mi sento di appartenere a un’ideologia più moderata, rassicurante”.
Andrea Tognotti
INTERVISTA COMPLETA SUL CORRIERE DI VITERBO DEL 19 APRILE – EDICOLA DIGITALE
