Incarichi sotto soglia, Romoli nel mirino

Incarichi sotto soglia, Romoli nel mirino

Incarichi sotto soglia, Romoli nel mirino. Nell’Italia della burocrazia lumaca e dei tempi biblici della pubblica amministrazione ci sono anche esempi “virtuosi” in cui gli affidamenti degli incarichi viaggiano alla velocità della luce. E’ il caso del Comune di Bassano in Teverina, dove in una sola giornata, quella del 17 ottobre 2022, l’ufficio tecnico è riuscito – nel volgere di poche ore – a chiedere un preventivo per la progettazione esecutiva, architettonica e impiantistica, di lavori di importo pari a 105 mila euro, a valutare l’offerta presentata da un gruppo di professionisti e ad affidare l’incarico.

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Incarichi sotto soglia, Romoli nel mirino

Chapeau, verrebbe da dire se non fosse che ora su quell’affidamento diretto – ovvero senza gara – l’opposizione vuole vederci chiaro. In una lettera alla responsabile dell’ufficio tecnico Aurora Morelli del 1° febbraio di quest’anno, inviata per conoscenza anche al sindaco Alessandro Romoli (il quale un po’ di uffici tecnici se ne intende tanto da essersi sostituito in passato allo stesso responsabile incappando nella censura del Tar), la minoranza consiliare solleva perplessità proprio sull’affidamento diretto dei lavori in questione al raggruppamento temporaneo di professionisti composto da Francesco Giacobone, Ivan Grazini (commissario straordinario dell’Ater in carica), Mario Dinarelli, Samuele Conti e Daniele Madaro.

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Lo scontro

La risposta della dirigente – che ha ricordato come per gli affidamenti di lavori sotto i 139 mila euro la legge non preveda la consultazione di più soggetti economici – non ha però soddisfatto l’opposizione consiliare. Secondo quest’ultima, infatti, l’interpretazione normativa della dottoressa Morelli sarebbe parziale in quanto l’articolo 51 della legge 108/2021, prevede sì l’affidamento diretto purché “siano scelti soggetti in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento, anche individuati tra coloro che risultano iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante, comunque nel rispetto del principio di rotazione”.

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