Ladri scatenati, nello stesso giorno due tentativi di furto nelle chiese di Marta
Ladri scatenati: due tentati furti in poche ore a Marta, ai danni di due chiese. Il secondo tentativo, non è chiaro se compiuto dalla medesima persona, è stato scoperto dal parroco che ha messo in fuga il ladro. Il primo tentativo si è consumato all’interno della chiesa collegiata del 1700 dedicata ai patroni Marta e Biagio. Una volta all’interno, il ladro ha provato a scassinare la cassetta delle offerte. Non essendo il colpo andato a buon fine, ha preso di mira il tabernacolo, con la speranza, forse, di rubare il calice.
Ladri nelle chiese
Ad accorgersi del fatto è stato il parroco di Marta, don Roberto Fabiani, che ha visto i chiari segni di manomissione, sia della cassetta delle offerte che del tabernacolo, la cui chiusura ha fortunatamente retto al furto. Don Roberto ha ovviamente chiamato i carabinieri e denunciato il fatto. Poco dopo lo stesso parroco ha invece messo in fuga un ladro – impossibile sapere se si tratta della medesima persona – scoperto mentre tentava di aprire la cassetta delle offerte nella chiesa situata nei pressi di piazza Umberto I, conosciuta dai martani come la chiesa del Crocifisso.
Parroco mette in fuga ladro
Il parroco era già all’interno quando è entrato il ladro. Ha sentito dei rumori sospetti e ha scoperto una persona accanto alla cassetta delle offerte. L’uomo, alla vista del parroco, si è dato alla fuga. Dunque, per la seconda volta in una giornata, i carabinieri di Marta sono nuovamente accorsi alla richiesta di intervento di don Roberto. Forse non sarà difficile risalire all’autore o agli autori dei due tentativi di furto, visto che comunque in paese ci sono diverse telecamere i cui filmati, una volta visionati, potrebbero fornire elementi utili alle indagini.
Danilo Piovani