Romoli non poteva sostituirsi al capo dell’ufficio tecnico. Sentenza del Tar

Romoli non poteva sostituirsi al capo dell’ufficio tecnico. Sentenza del Tar

Sentenza del Tar per Romoli. Non poteva sostituirsi al capo dell’ufficio tecnico comunale e non poteva firmare l’ordinanza che annullava la sanatoria edilizia presentata dalle sorelle Saltalamacchia. Ergo: il sindaco di Bassano in Teverina, nonché presidente della Provincia, Alessandro Romoli, ha esondato dai propri poteri.

CARO CARBURANTI, CONTROLLI A VITERBO

Sentenza del Tar

Per questo, con sentenza del 26 gennaio scorso, il Tar del Lazio ha annullato l’ordinanza in questione condannando il Comune di Bassano a risarcire Alessandra Saltalamacchia delle spese di lite: 2.500 euro. Ma non è finita: il tribunale amministrativo ha cassato anche la delibera di giunta n. 30 del 12 maggio 2021, quella che autorizzava il sindaco ad assumere la responsabilità dell’area tecnica. Si tratta di un provvedimento dagli effetti deflagranti per l’amministrazione teverina perché di fatto invalida tutti gli atti firmati da Romoli come responsabile dell’ufficio tecnico.

Atti alla Corte dei conti

Come se non bastasse, il Tar ha trasmesso tutta la documentazione alla procura regionale della Corte dei conti. Per Romoli si profila quindi anche il rischio di una condanna per danno erariale. Sostituendosi al geometra responsabile dell’area tecnica, avrebbe infatti aumentato le spese per l’ente dovendo poi ricorrere a una consulenza esterna, affidata all’architetto Dinarelli.

Massimiliano Conti

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