Chiede il pizzo a un commerciante, ma la polizia gli tende una trappola. In manette

Chiede il pizzo a un commerciante, ma la polizia gli tende una trappola. In manette

Chiede il pizzo a un commerciante, ma la polizia gli tende una trappola. Il 18 gennaio scorso, al termine di una rapida ed articolata attività d’indagine, la polizia ha arrestato un 58enne italiano ritenuto gravemente indiziato del reato di estorsione.

Chiede pizzo a commerciante

Presentatosi negli uffici di polizia l’uomo ha raccontato di avere in corso una causa civile.  Nel corso di questa causa, peraltro ancora in atto, era stato più volte avvicinato da un uomo che, venuto a sapere del risarcimento che lo stesso avrebbe dovuto elargire ad un gommista, ha iniziato a minacciarlo. Il soggetto pretendeva 3300 euro, sostenendo, falsamente, di operare per conto della controparte, in realtà ignara di tutto.

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La causa

La causa civile sarebbe nata quando l’uomo, anch’egli commerciante, nel 2019 aveva richiesto una riparazione per la sua vettura ad un gommista e, dopo diverse controversie, erano andati in causa per il pagamento dovuto. Nel corso della stessa la vittima dell’estorsione era stata condannata al pagamento di 3300 euro. Qualche giorno dopo la sentenza del 21 dicembre scorso, nel bar si era presentato un uomo che chiedeva di lui. Dopo qualche giorno, il 27 dicembre, si ripresentava lo stesso uomo che chiedeva minacciosamente la somma di 3300 euro, facendo riferimento proprio alla causa.

La trappola

Il 17 gennaio, i poliziotti, d’accordo con la vittima, si sono recati presso il bar dove era stato fissato un appuntamento con l’estorsore. Gli agenti rimasti a debita distanza e senza farsi vedere, muniti di telecamera. Hanno filmato l’incontro dove il 58enne veniva ripreso nell’atto di chiedere alla vittima il denaro, accordandosi per il giorno successivo per la consegna della somma di 2000 euro. A questo punto gli agenti di Polizia del X Distretto Lido, insieme alla vittima, hanno organizzato per il giorno successivo un incontro con l’estorsore, durante il quale hanno circondato la zona esterna al bar con diverse pattuglie in abiti civili, mentre all’interno del locale sono rimasti in due – un uomo ed una donna – fingendosi clienti.

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L’arresto

Una volta arrivato il 58enne, su invito della vittima, ha fatto accesso nel locale ricevendo dalla stessa la somma concordata di 2000 euro. Bloccato dai poliziotti è stato accompagnato negli uffici di polizia dove è stato arrestato per estorsione.    Dopo la convalida richiesta dalla Procura della Repubblica di Roma, il gip ha disposto la traduzione dell’uomo presso il carcere.

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