Neonato morto in ospedale. Lo sfogo: “La mamma lasciata sola”

Neonato morto in ospedale. Lo sfogo: “La mamma lasciata sola”

Neonato morto in ospedale. Lo sfogo: “La mamma lasciata sola”. Resta alta l’attenzione sul caso del bambino di tre giorni deceduto dopo essere stato schiacciato dalla madre che si è addormentata, sfinita dal travaglio,  mentre lo allattava. L’episodio è avvenuto all’ospedale Pertini ad inizio gennaio ed è stato aperto un fascicolo d’inchiesta dalla Procura di Roma.

Lo sfogo del padre

A riportare le parole del padre del piccolo è l’agenzia La Presse. L’uomo parla di una mamma “lasciata sola” dopo 17 ore di travaglio. Era “sfinita”  ma “hanno subito portato il piccolo per l’allattamento e hanno anche preteso che gli cambiasse il pannolino da sola. Ma lei non si reggeva in piedi”. A raccontarla è il papà del piccolo morto all’ospedale Pertini di Roma che spiega come “lei stessa aveva implorato più volte il personale del reparto di portare il piccolo al nido per qualche ora per potere riposare un po’. Non ce la faceva più. Ma la risposta era sempre ‘no, non si può'”.

NEONATO MORTO ALL’OSPEDALE PERTINI

Il dramma

La mamma del piccolo si è addormentata mentre lo stava allattando e per il piccolo, di soli tre giorni, non c’è stato niente da fare. Sui social tanti messaggi di solidarietà e commozione. “Il mio pensiero oggi è di grande compassione per quella mamma lasciata a sé. E di grande rabbia per una sanità sempre più disumana”.

Mancano le ostetriche

Un lutto che ha colpito “non solo la famiglia, ma l’intera comunità professionale”,ha detto LaPresse Silvia Vaccari, presidente nazionale Fnopo, la federazione nazionale degli ordini della professione ostetrica che lancia un allarme. “In tutta Italia ci sono 20.885 ostetriche. Ne servirebbero altre 20mila”. Riguardo la morte del piccolo “l’autopsia chiarirà quello che è successo, spiegando se si sia trattato di una morte bianca o di un  incidente, ma questa tragedia deve comunque invitarci a fare una riflessione sui modelli organizzativi e sulla figura professionale dell’ostetrica, la più competente e capace per stare accanto a una donna prima e dopo il parto”.

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