Falsi incidenti, ecco come la banda reclutava gli “attori”. Le intercettazioni
Falsi incidenti, ecco come la banda dei truffatori reclutava gli “attori”. Un’organizzazione, quella sgominata a Roma dai carabinieri, che aveva bisogno di persone appunto in grado di fare la parte dei feriti davanti ai medici del pronto soccorso che, spesso, stando a quanto emerso dalle indagini erano compiacenti.
FALSI INCIDENTI, SCOPERTA LA TRUFFA
Le intercettazioni
“Allora praticamente volevo sapere se mi avevi trovato qualcuno per… ’per fare quella parte a teatro…”’. Così parlavano due degli indagati nell’inchiesta della procura di Roma sui falsi incidenti. L’intercettazione telefonica è contenuta nell’ordinanza con cui il gip Francesca Ciranna, dopo l’indagine dei carabinieri nucleo operativo della Compagnia di Roma Centro, ha disposto gli arresti domiciliari per 4 persone e per quattro medici di pronto soccorso la misura della sospensione dal pubblico servizio per periodi di 6 e 12 mesi.
REDDITO DI CITTADINANZA, DENUNCIATI 24 FURBETTI
Falsi incidenti
Le accuse contestate dal pm capitolino Francesco Cascini sono quelle di associazione per delinquere, frodi ai danni di assicurazioni, corruzione. “Era per la parte… stavolta da protagonista, lì a teatro! capito?”, si legge nell’intercettazione in cui si fa riferimento alla ricerca di persone da coinvolgere nei falsi sinistri. Nell’indagine è stato documentato anche il passaggio di denaro, in una busta, tra gli organizzatori della truffa e i medici compiacenti.