Carnevale di Ronciglione, domenica replica del corso di gala | Foto

Carnevale di Ronciglione, domenica replica del corso di gala | Foto

Carnevale di Ronciglione, domenica 5 febbraio, replica del Corso di gala. Sfileranno 14 mascherate con relativi piccoli carri, 4 carri grandi allegorici, la Banda cittadina Alceo Cantiani diretta dal Maestro Fernando De Santis.

CARNEVALE DI RONCIGLIONE, BUONA LA PRIMA

Carnevale di Ronciglione

Apriranno i festeggiamenti gli Ussari, cavalieri che rievocano il passaggio dell’esercito napoleonico a Ronciglione. Le mascherate più eleganti e degne di un vero e proprio Corso di Gala, sono state I glicini del Carnevale, ideata da Anna Falzetti, Cocò Chanel ideata dal coiffeurm pour dames Enrico Bifone e Scintillii del Carnevale della stilista Angela Federici. Molto bella ed apprezzata dal pubblico la mascherata dedicata ai mattoncini Lego. Poi Le Chiromanti di giallo e verde, creata da Michela Giovanforte e cucita da Luana De Angelis. E ancora,  Le Matrioske, o meglio “Le Matriocce”, facendo il verso all’intercalare tipico del dialetto “occe”, che è come dire Ostrega in Veneto.

Ospiti

Domenica 29 gennaio, sul carro di Naso Rosso, tipica maschera del Carnevale di Ronciglione che ha visto i natali nel 1700, si distingueva l’attore Alvaro Vitali, applaudito dal pubblico e ricordato come Pierino la peste. Ritornando alla maschera tipica Naso Rosso, è rappresentata da un uomo corpulento, mangereccio, avvinazzato e romantico, forse un perdente, innamorato della sua Ninetta. A lui è dedicata l’intera giornata di lunedì 20 febbraio, con la sflata dei Nasi Rossi ed il veglione presso la discoteca I due Cigni. Numerosissima la mascherata dedicata a Raffaella Carrà, circa 300 figuranti, ancora in via di allestimento, pare infatti che per domenica 19 febbraio, siano previsti circa 500 figuranti, davanti al carro a lei dedicato, sul quale sarà presente Enzo Paolo Turchi con il suo Tuca Tuca.

Elisabetta Giovanforte

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