Gelbison-Viterbese, i leoni devono vincere per sperare ancora
Gelbison-Viterbese, i leoni devono vincere per sperare ancora. Novanta minuti per sperare ancora e tre punti in palio, da conquistare ad ogni costo, che per la Viterbese potrebbero voler dire essere ancora in gioco. Domenica 2 aprile alle 14,30 contro la Gelbison i gialloblù si giocano una stagione: vincere lo scontro diretto contro i campani, infatti, significherebbe tenere dietro l’ultimo posto e rimanere ancora in corsa per acciuffare i play out. Perdere, ma anche pareggiare, in caso di vittoria delle altre concorrenti per la salvezza potrebbe voler dire invece perdere ulteriore terreno, al punto da restare ancorati nei bassifondi con speranze pari a zero di disputare gli spareggi. Ecco perché per la Viterbese oggi vincere vuol dire tenere viva la speranza di un futuro ancora in serie C.
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La vigilia
La gara del “Raffaele Guariglia” di Agropoli, pertanto, si preannuncia un duello all’ultimo sangue. Mister Lopez per l’occasione perde Mungo e Barillà ma recupera Andreis. Previsto qualche cambio in formazione, col rientro di capitan Ricci in difesa e con l’inserimento di Rabiu (il più in forma dei centrocampisti, in questo momento) e Mastropietro sulla mediana dall’inizio.
Le parole di Lopez
“In campo vanno i giocatori che ritengo siano i migliori in questo momento – afferma nel pre gara l’allenatore della Viterbese -, non facciamo calcoli di diffidati. Dobbiamo essere concentrati su questa partita perché è determinante, anche se ne abbiamo altre tre dopo. È la prima da quando sono qua contro una diretta concorrente, vediamo un po’ di che pasta siamo fatti”.
Probabili formazioni
Eleonora Celestini
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