Il mondo sportivo piange Vincenzino Rossi
Il mondo sportivo piange Vincenzino Rossi. La notte di mercoledì è deceduto improvvisamente. Classe 1961 per tutti, negli ambienti sportivi meglio conosciuto come “Vincenzino”. Fu per sette campionati alfiere della Viterbese in serie D e in Promozione negli anni ’80, ma prima ancora elemento di spicco delle squadre giovanili. Aveva giocato 137 volte con la maglia gialloblù segnando 15 reti. Nella sua carriera anche altre squadre locali, in particolare l’Etruria che guidò al miglior campionato della sua storia, col quinto posto in Promozione nel 1984.
Il ricordo
Attaccante dotato di piedi sensibili e fantasia, non si tirava indietro quando c’era da soffrire. Smessi i panni del calciatore si era dedicato alla cura dei giovani riscuotendo notevole apprezzamento per impegno, capacità e risultati. E quando poteva non mancava mai allo stadio Rocchi per sostenere la “sua” Viterbese. La società del presidente Romano in un post sulla bacheca Facebook del club gialloblu lo ha ricordato. “La Viterbese 1908 esprime tutto il suo cordoglio per la scomparsa di Vincenzo Rossi, calciatore gialloblù negli anni ’80 nonché grande sostenitore fino ad oggi. La società rivolge le più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici di Vincenzino”.
VITERBESE: PENALIZZAZIONE DI DUE PUNTI
Calcio in lutto
In queste ore in molti lo ricordano sui social anche perché “Vincenzino” nel suo post carriera da giocatore si è fatto stimare nelle vesti di tecnico dei principali settori giovanili nei club del capoluogo e provincia. Ricordiamo le sue lunghe esperienze come allenatore delle squadre giovanili Elite della Viterbese ed ancora del Calcio Tuscia, del Barco Murialdina, Montefiascone, Pianoscarano. Ed ovunque sia stato ha lasciato sempre la sua immagine di uomo e sportivo “pulito”, figlio di un calcio che adesso non esiste più con la dimostrazione più unica che rara di un attaccamento alla maglia che cercava di trasmettere ai suoi ragazzi.
Il funerale
Rappresentante nel settore dolciario per una nota ditta del capoluogo la sua prematura perdita lascia un vuoto incolmabile anche tra i suoi datori e colleghi di lavoro. I funerali si svolgeranno venerdì 20 gennaio alle 10 presso la parrocchia dell’oratorio della Grotticella.
A.G.V.
ARTICOLO SUL CORRIERE DI VITERBO IN EDICOLA IL 20 GENNAIO
