Lazio-Empoli 2-2, gol e interviste. Biancocelesti raggiunti nel recupero

Lazio-Empoli 2-2, gol e interviste. Biancocelesti raggiunti nel recupero

La Lazio si fa raggiungere dall’Empoli dopo essere andata in vantaggio di due gol. Finisce 2-2 la sfida all’Olimpico del pomeriggio di domenica 8 gennaio. Un pomeriggio partito con l’Olimpico che ha ricordato Sinisa Mihajolovic – gigantografia in curva – ed è terminato con Marin che ha gelato lo stadio con la curva Nord deserta per la squalifica inflitta dal giudice sportivo per i cori razzisti a Lecce.

La partita

Felipe Anderson, sugli sviluppi di un corner, con decisiva deviazione di Caputo, sblocca il risultato dopo appena due minuti. Nella ripresa Zaccagni raddoppia al 9’ con un tocco di esterno destro a scavalcare Vicario. La squadra di Sarri ’vedè il successo ma negli ultimi dieci minuti succede di tutto: Caputo accorcia le distanze con una azione in contropiede raccogliendo l’assist di Cambiaghi, poi in pieno recupero al 49’ Marin gela l’Olimpico trovando il gol del 2-2 dal limite dell’area dopo un rinvio errato di Felipe Anderson. I biancocelesti, padroni del campo per un’ora di gioco, steccano ancora dopo il ko di Lecce e salgono a quota 31 punti, momentaneamente al quinto posto, mentre i toscani muovono ancora la classifica e agganciano Bologna e Lecce a 19 punti.

LAZIO, CURVA NORD CHIUSA

Sarri amaro

“Abbiamo fatto una buona partita, di alto livello, mi sembrava stretto il 2-0. Abbiamo commesso noi un’ingenuità sul gol del 2-1, quello è stato l’errore brutto della gara, il resto è un pò di sfortuna. La squadra mi sembrava in controllo”, ha detto il tecnico della  Lazio, Maurizio Sarri.

Confronto nello spogliatoio

“Confronto nello spogliatoio dopo la partita? Il presidente Lotito, come me e il direttore Tare, era dispiaciuto per il risultato – ha raccontato poi l’allenatore dei biancocelesti – ma non deluso dalla prestazione dei ragazzi. È difficile da digerire, troppo spesso ci mettiamo dentro l’ingenuità e questo è un momento della stagione in cui paghiamo ogni errore. Abbiamo una grande difficoltà di stanchezza mentale ma non fisica”.

Tabellino

LAZIO (4-3-3): Provedel 6; Lazzari 6.5 (25’ st Hysaj 5.5), Casale 5.5, Romagnoli 5, Marusic 6; Milinkovic-Savic 6, Cataldi 6 (25’ st Vecino 5.5), Luis Alberto 6.5 (42’ st Basic sv); Felipe Anderson 7, Immobile 5.5, Zaccagni 7 (15’ st Pedro 6). In panchina: Maximiano, Provedel, Patric, Marcos Antonio, Cancellieri, Romero, Radu, Bertini. Allenatore: Sarri 5.5.

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario 5.5; Stojanovic 5 (23’ st Ebuehi 6), Ismaili 5.5, Luperto 6, Parisi 6.5; Grassi 5 (11’ st Cambiaghi 6.5), Marin 7, Fazzini 5.5 (31’ st Bajrami sv); Baldanzi 6 (11’ st Bandinelli 5.5); Caputo 6.5, Satriano 5.5 (23’ st Pjaca 6). In panchina: Perisan, Ujkani, Cacace, Walukiewicz, De Winter, Henderson, Ekong, Degli Innocenti, Guarino. Allenatore: Zanetti 6.5.

ARBITRO: Pezzuto di Lecce 6.

RETI: 2’ pt Felipe Anderson; 9’ st Zaccagni, 39’ st Caputo, 49’ st Marin.

NOTE: pomeriggio nuvoloso; terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Lazzari, Romagnoli, Pedro, Bandinelli, Vecino. Angoli: 10-3. Recupero: 0’; 4’

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