Roma-Genoa 1-0, Dybala regala i quarti di finale di Coppa Italia
Roma-Genoa 1-0, Dybala entra nella ripresa regala i quarti di finale di Coppa Italia ai giallorossi nella gara giocata allo stadio Olimpico nella fredda serata di giovedì 12 gennaio. Una serata speciale per Dybala premiato per il titolo mondiale vinto con l’Argentina da un altro campione del mondo giallorosso, Bruno Conti eroe del Mundial 82. Missione compiuta per la Roma di Mourinho. Ad attendere i giallorossi ai quarti la vincente di Napoli-Cremonese.
🏆 A Paulo Dybala, Campione del Mondo 👏#ASRoma pic.twitter.com/4eT3g5IIt8
— AS Roma (@OfficialASRoma) January 12, 2023
Primo tempo
Mourinho lancia il tridente pesante Zaniolo-Pellegrini-Abraham. Inizio subito aggressivo dei giallorossi, che per gran parte della prima frazione costringono il Genoa a difendere negli ultimi 30 metri, provando a sfruttare i moltissimi calci d’angolo ottenuti (ben 9). L’occasione più grande arriva al 21’ sul destro di Abraham, servito da Pellegrini dopo un disimpegno errato della difesa genoana, ma l’inglese viene ipnotizzato da un reattivo Martinez. Girandola di occasioni dopo la mezz’ora: prima ancora pericolosissima la Roma al 32’ con Pellegrini che stampa sulla traversa un bel passaggio di Matic; risponde poco dopo il Grifone con un contropiede da manuale che Yalcin non concretizza spedendo alto il pallone da posizione favorevole.
RIMONTA GIALLOROSSA A SAN SIRO
Secondo tempo
All’intervallo Mourinho sceglie di non aspettare e fa entrare dall’inizio Paulo Dybala al posto di Pellegrini. Subito ispiratissimo il campione del mondo che al 51’ scarica il suo sinistro su cui Martinez si esalta deviando in calcio d’angolo. In generale la Roma spinge forte in avvio di ripresa anche aiutata da una prestazione superlativa del 2002 Bove in mezzo al campo, ma al 57’ si distrae e concede a Coda una grande occasione in contropiede. Al 64’ finalmente si sblocca l’impasse: Dybala prende palla sulla trequarti e con una gran serpentina scarta tutta la difesa dei rossoblù prima di scaraventare il pallone sotto la traversa. Per il finale Gilardino prova il tutto per tutto lanciando il fantasista Aramu. Il Genoa tutto all’attacco dei minuti finali spaventa una Roma e all’88’ è proprio Aramu ad avere sul suo mancino la palla del potenziale pareggio, ma calcio alto da posizione favorevole.
Tabelllino
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio 6; Mancini 6.5, Ibanez 7, Kumbulla 5.5; Zalewski 6 (30’ st Celik sv), Matic 7, Bove 6.5 (16’ st Cristante 6), El Shaarawy 5.5 (16’ st Spinazzola 6); Zaniolo 5.5 (42’ st Tahirovic sv), Pellegrini 6 (1’ st Dybala 7.5); Abraham 6. In panchina: Boer, Svilar, Smalling, Vina, Camara, Volpato, Belotti, Shomurodov, Solbakken. Allenatore: Mourinho 6.
GENOA (3-5-2): Martinez 6.5; Vogliacco 5.5, Bani 6, Dragusin 6; Sabelli 5.5, Sturaro 5 (19’ st Frendrup 6), Badelj 6 (18’ st Strootman 6), Galdames 5 (30’ st Aramu 5.5), Czyborra 6 (18’ st Criscito 6); Yalcin, Coda 6 (30’ st Puscas 6). In panchina: Semper, Agostino, Matturro, Gudmundsson, Jagiello, Ilsanker, Lipani. Allenatore: Gilardino 6.
ARBITRO: Feliciani di Teramo 6.
RETI: 19’ st Dybala.
NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni. Spettatori 60.334. Ammoniti: Bove, Zaniolo, Czyborra, Vogliacco. Angoli: 16-1. Recupero: 2’ pt, 5’ st.
