Roma, si ferma anche Llorente. Mourinho: “Ci vorrebbe Aldair” | Video

Roma, si ferma anche Llorente. Mourinho: “Ci vorrebbe Aldair” | Video

Roma, si ferna anche Llorente. Mourinho: “Ci vorrebbe Aldair”. E’ un periodaccio per i giallorossi che dopo aver perso Smalling per infortunio durante la gara di ritorno di Europa League con il Feyenoord, lunedì sera, 24 aprile, hanno dovuto fare i conti con l’infortunio muscolare a Llorente. “Ci vorrebbe Aldair”, ha provato a drammatizzare lo Special One dialogando a distanza con Francesco Totti nel dopogara di Dazn.

I GIALLOROSSI CADONO A BERGAMO

Mourinho: “Ci vorrebbe Aldair”

Lo storico ex capitano della Roma è stato l’ospite d’onore della trasmissione Super Tele di Pierluigi Pardo. Simpatico il siparietto con Mourinho che, proprio mentre stava lasciando l’intervista, si è reso conto della presenza in collegamento del Capitano e ha dialogato con lui. “Per sabato (gara contro il Milan, ndr), tu potevi dare un aiuto però magari avevo più bisogno di Aldair che di te”, ha detto a Totti concludendo il collegamento.

Roma, si ferma anche Llorente

Il difensore spagnolo è uscito nel finale della gara persa 3-1 contro l’Atalanta per un presunto stiramento, mentre Dybala ha terminato la partita zoppicando per una contusione alla caviglia. Per l’argentino si tratterebbe di una botta e si conta di recuperarlo per il Milan, più complessa la situazione di Llorente che andrà valutata. Si teme la lesione muscolare e difficilmente ci sarà contro i rossoneri. Mourinho dunque ha solo due scelte: schierare Kumbulla al suo posto oppure passare alla difesa a 4 con Mancini e Ibanez centrali. “Gli infortuni sono parte delle partite, oggi abbiamo provato a proteggere la gente che ha evidenziato più stanchezza dopo giovedì. Se sabato devo giocare io, gioco io. Questa è una squadra unita, nelle difficoltà siamo tutti uniti. I tifosi penso che siano orgogliosi. In 9 abbiamo preso un palo e ci abbiamo provato fino alla fine. Fatico ad essere critico con i giocatori. Ma sarà durissima, le assenze sono un piccolo problema per alcune squadre e un grande problema per noi”, ha concluso Mourinho.

La maledizione dei pali

Contro l’Atalanta è arrivato il trentesimo palo stagionale per i giallorossi (colpito da Pellegrini): “Sono sinonimo di creazione di occasioni – dice a Dazn – non puoi colpire 30 pali, se non sei capace a creare. Poi c’è sfortuna. Chi ha giocato, come Bove e Solbakken, lo ha fatto in maniera positiva. Poi è arrivato il terzo gol, ma lo abbiamo preso tutti, non solo Rui Patricio”.

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