Scontri sull’A1, stop di due mesi alle trasferte per i tifosi di Roma e Napoli. Firmato il decreto
Stop di due mesi alle trasferte per i tifosi di Roma e Napoli per due mesi. Mano dura dopo gli scontri che hanno paralizzato l’autostrada domenica 8 gennaio vicino ad Arezzo nei pressi dell’area di servizio di Badia al Pino dove nel 2007 è morto il tifoso laziale Gabriele Sandri.
Decreto
La decisione è stata assunta, per decreto, dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi “in considerazione della gravità degli episodi di violenza avvenuti l’8 gennaio scorso lungo l’A1, all’altezza di Arezzo, e del concreto pericolo che tali comportamenti possano ripetersi, con conseguenti rischi di grave pregiudizio per l’ordine e la sicurezza pubblica”, secondo quanto fa sapere il Viminale.
CURVA LAZIO CHIUSA PER CORI RAZZISTI
Stop alle trasferte per due mesi
Dopo aver preso atto delle valutazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, Piantedosi ha disposto la chiusura, per due mesi da oggi, dei settori ospiti degli stadi dove Napoli e Roma disputano gli incontri in trasferta. Per due mesi è stata anche vietata la vendita di biglietti per l’accesso agli stadi e per gli stessi incontri nei confronti delle persone residenti nelle province di Napoli e Roma.