Omicidio delle Saline, Cesaris condannato a 25 anni e 2 mesi
Omicidio delle Saline, Cesaris condannato a 25 anni e 2 mesi. Il 70enne, ex tecnico di laboratorio originario di Pavia, il 7 dicembre del 2021 freddò con due colpi di pistola alla nuca il professore Dario Angeletti, 51 anni, nella sua auto nel parcheggio della riserva naturale di Tarquinia. Non ha assistito alla lettura del verdetto l’omicida, che solo poche settimane fa davanti alla Corte d’Assise aveva chiesto perdono.
“Quella persona non era il Claudio che è adesso, tantomeno il Claudio che ha avuto una vita integerrima”, ha dichiarato il 70enne lombardo, che ha poi proseguito riferendosi al rimorso per il delitto commesso. “È una sofferenza immane: ho tolto la vita a una persona. La cosa mi angoscia, mi toglie il respiro, mi dà un immane dolore perché non c’è una giustificazione e ho privato la famiglia di un loro caro. Questo sarà il pensiero che mi accompagnerà, e mi accompagna, per tutto il resto della mia vita”.
Il 70enne ha dovuto rispondere dei reati di omicidio volontario, aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi, e di atti persecutori verso la ex compagna. A novembre scorso per lui il pm Alessandro Gentili avanzò un’istanza di condanna a 23 anni di reclusione.
