Omicidio delle Saline, è il momento della difesa di Cesaris
Omicidio delle Saline, previste il 13 gennaio le arringhe dei difensori di parti civili nel processo contro Claudio Cesaris. A novembre il pm Alessandro Gentile ha chiesto 23 anni per il 69enne lombardo, tecnico dell’Università di Pavia in pensione, che il 7 dicembre 2021 freddò con due colpi di pistola professore Dario Angeletti, 51enne. Il delitto si consumò nel parcheggio adiacente alla riserva naturale delle Saline a Tarquinia.
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Omicidio delle Saline
Il dibattimento a carico dell’omicida si è aperto poco più di un mese fa davanti alla Corte d’Assise del Tribunale di Roma. Cesaris, che è assistito dagli avvocati Michele Passione, del Foro di Firenze, e Alessandro De Federicis, del Foro di Roma, deve rispondere di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione. In aula, oltre all’imputato, erano presenti la moglie e la sorella della vittima parti civili, insieme all’Università della Tuscia e il comune di Tarquinia.
Valeria Terranova
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