Tarquinia, una mostra ripercorre la vita del poeta Vincenzo Cardarelli
Una mostra fotografica inedita dedicata al poeta tarquiniese Vincenzo Cardarelli. E’ quella inaugurata ieri 25 febbraio a Palazzo Bruschi a Tarquinia. La mostra è organizzata dal Comune in collaborazione con la Fondazione Allori che ha presentato all’amministrazione il progetto e i materiali inediti. Nella mostra Cardarelli è raccontato attraverso foto della Roma del dopoguerra, il Premio Strega, ma anche nella sua vita di tutti i giorni.
La mostra sarà aperta fino al 12 marzo dal venerdì alla domenica dalle ore 17.00 alle 19.00.
L’esposizione inedita ripercorre attraverso una selezione di foto gli anni della vita romana del letterato: poeta, scrittore e giornalista. I documenti fotografici costituiscono la narrazione visiva della sua vita, la conquista del Premio Strega, che Cardarelli si aggiudicò nel 1948, e poi le visite alla sua città natale in compagnia di amici poeti e protagonisti del mondo del cinema, come Vittorio Gassman e Anna Magnani.
Un viaggio nel tempo scandito dalle immagini concesse dalla Fondazione Allori di Roma, depositaria di uno straordinario fondo archivistico fotografico, ricchissimo di documenti iconografici, riproducenti la storia del nostro paese, dalla fase post unitaria fino al XXI secolo.
L’archivio della Fondazione Allori nasce dall’opera di raccolta di documentazione fotografica portata avanti negli anni Novanta da Umberto Cicconi, fotoreporter romano, per anni al seguito di Bettino Craxi. Una raccolta di oltre sette milioni di documenti tra diapositive, negativi e lastre, di cui circa la metà provenienti dalla Roma Press Photo, famosa agenzia fotogiornalistica nata negli anni Cinquanta.
Quasi due milioni di immagini provengono invece dal fondo fotografico di Alberto Cartoni, “il fotografo del Ventennio”, il cui archivio fu rinvenuto cinquant’anni dopo la sua morte, dallo stesso Cicconi.