Allegrini attacca Sgarbi: “Solo mostre riciclate”
Allegrini attacca Sgarbi: “Solo mostre riciclate”. Esplode in Consiglio comunale la questione delle mostre dell’assessorato alla Bellezza di Vittorio Sgarbi, di cui non sono stati ancora resi noti il numero di visitatori e gli incassi, tanto che dall’opposizione sono partite le richieste di accesso agli atti. Intanto, però, dall’albo pretorio, qualche numero inizia a uscire fuori. Come la spesa di 75 mila euro per la mostra di “Maria Prymachenko e Maria Manca” in corso al Museo dei Portici a piazza del Plebiscito.
Allegrini attacca Sgarbi
“Sarebbero circa 300 mila euro i soldi spesi in nove mesi per le mostre dell’assessorato alla Bellezza”, ha detto Laura Allegrini (FdI), rispondendo con i numeri a Vittorio Sgarbi che all’inaugurazione al Museo dei Portici, martedì scorso, aveva detto: “Chi chiede quanto sia costata questa mostra e quella di Michelangelo, vuole che Viterbo sia una città che poltrisce nell’incoscienza e nella mancanza di sensibilità, vuole una città morta”.
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“Mostre riciclate”
Parole che non hanno fermato l’opposizione di Fratelli d’Italia, Lega e Partito Democratico che ieri fatto fronte comune non solo per avere i numeri degli ingressi, ma anche per mettere sotto accusa le scelte fatte. Laura Allegrini ha puntato il dito non tanto sulle cifre spese, quanto sul fatto che, a suo avviso, le mostre non avrebbero avuto un riscontro. “Non sono mostre di prima mano”, ha detto e, dunque, “l’Amministrazione non può adeguatamente pubblicizzarle come originarie, uniche, a livello nazionale e internazionale. Si prendono pezzi di altre mostre e si portano a Viterbo, si riciclano. Finché non ci sarà una mostra esclusivamente e originariamente viterbese, non avremo un riscontro”.
