Arrivano i fondi per miscelare l’acqua contaminata da arsenico

Arrivano i fondi per miscelare l’acqua contaminata da arsenico

Arrivano i fondi per miscelare l’acqua contaminata da arsenico. Novanta milioni dei 170 destinati a potenziare la rete idrica della provincia di Rieti saranno utilizzati per diluire le acque della Bassa Tuscia contaminate dall’arsenico, nell’ambito del progetto Acqua Bene Comune.

Acqua miscelata

L’acqua potabile che verrà miscelata con quella dei comuni della zona meridionale della provincia arriverà della sorgente sabina del Peschiera, passando per Magliano Sabina. I fondi utilizzati sono quelli del Pnrr e dei progetti di programmazione europea della Regione Lazio. Si partirà da una portata iniziale di 200 litri al secondo per poi salire a 500.

TALETE, BARRICATE CONTRO L’ATO UNICO

Soddisfazione dal Pd

Esprimono soddisfazione i candidati del Pd alle elezioni regionali, Enrico Panunzi e Simone Brunelli.  Panunzi, in particolare, ricorda come, nel luglio del 2021, il consiglio della Pisana approvò un suo ordine del giorno che prevedeva investimenti per interventi strutturali per la miscelazione delle acque. “Il progetto Acqua bene comune – dichiara Simone Brunelli – porterà due enormi benefici alle zona sud della Tuscia: acqua senza arsenico e bollette alleggerite dai pesanti costi di dearsenificazione. Sarà bello poter tornare a bere dalle fontanelle delle nostre città”.

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La posizione di Erbetti

Da parte sua, il pentastellato Massimo Erbetti, senza entrare nel merito del progetto, sottolinea come con la miscelazione delle acque la società Talete non sarà più gravata dei costi di dearsenificazione che incidono per circa 12 milioni sul bilancio della società.

Massimiliano Conti

ARTICOLO COMPLETO SUL CORRIERE DI VITERBO DEL 2 FEBBRAIO