Assolto vetrallese accusato di essere un furbetto del reddito di cittadinanza

Assolto vetrallese accusato di essere un furbetto del reddito di cittadinanza

Assolto con formula piena il presunto furbetto del reddito di cittadinanza. L’uomo, residente a Vetralla, finì nell’occhio del ciclone nel 2020 a seguito delle indagini condotte dalla Guardia di Finanza di Viterbo, nell’ambito di controlli di routine.

Le indagini

“La vicenda prese il via da alcune verifiche che effettuammo tramite la consultazione delle banche dati, per riscontrare eventuali anomalie riguardo i percettori di reddito di cittadinanza – aveva riferito un ufficiale lo scorso 3 marzo-. Dagli accertamenti emerse che l’imputato e la ex moglie fossero separati. Tuttavia, dal certificato di residenza rilevammo che tutti e due invece risiedessero allo stesso indirizzo”.

QUINDICENNE VIOLENTATA, DUE ALLA SBARRA

Assolto vetrallese accusato di essere un furbetto

Ieri in aula davanti al giudice Ilaria Inghilleri si è celebrata l’udienza che è stata dedicata alla discussione. In apertura della seduta il difensore dell’uomo, l’avvocato Franco Taurchini, ha fatto presente di aver suggerito alla ex moglie del proprio assistito di unire il suo procedimento pendente a quello dell’ex coniuge, senza tuttavia aver ottenuto un riscontro positivo. La difesa ha poi precisato che il proprio assistito risieda stabilmente nella parte dell’abitazione che corrisponde a uno dei numerici civici indicati, e che per motivi pratici non utilizzi l’ingresso relativo al secondo civico.

Valeria Terranova

ARTICOLO COMPLETO SUL CORRIERE DI VITERBO DEL 31 MARZO – EDICOLA DIGITALE

IL CORRIERE DI VITERBO SU FACEBOOK E INSTAGRAM