Accoltellò la compagna che voleva fuggire di casa. Parola ai periti
Accoltellò la compagna che voleva fuggire di casa. Parola ai periti. Riprenderà a fine gennaio il procedimento a carico di un ex poliziotto sessantenne, il quale il 29 gennaio del 2021 colpì con 5 coltellate la ex convivente, una 55enne polacca, ferendola all’addome e alla schiena.
Parola ai periti
Il 6 dicembre ha deposto l’ultimo dei periti super partes, che sono stati scelti a giugno scorso dal terzetto collegiale presieduto dal giudice Elisabetta Massini, a seguito della richiesta promossa dal pm Chiara Capezzuto, che alla luce delle conclusioni illustrate dai consulenti scelti dai legali dell’imputato, gli avvocati Federica Ambrogi e Amedeo Centrone, ha chiesto una perizia al fine di stabilire la pericolosità sociale e la capacità di intendere e di volere del sessantenne.
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Processo
Lo specialista ha spiegato che la capacità di intendere e di agire dell’imputato fosse fortemente scemata all’epoca del fatto. La pericolosità sociale dell’ex poliziotto in pensione, invece, secondo il perito, continuerebbe a persistere in altre circostanze analoghe. Tuttavia se sottoposto a trattamenti farmacologici connessi a un percorso psicoterapeutico potrebbe non essere pericoloso. L’esperto ha concluso sostenendo che l’imputato sia in grado di prendere parte al procedimento.
Valeria Terranova