Comune, Ugo Poggi spara a zero sugli assessori

Comune, Ugo Poggi spara a zero sugli assessori

Comune, Ugo Poggi spara a zero sugli assessori. Le dichiarazioni sulla ruota panoramica: “E’ stato un fallimento”, e le ripetute critiche all’operato degli assessori, come avvenuto in occasione del Natale e del rinvio di Viterbo in fiore, gli erano costate la delega all’Accessibilità al Patrimonio culturale, ritirata dalla sindaca Frontini qualche settimana fa. Da allora non aveva più parlato. Ma Ugo Poggi, nel Consiglio comunale di ieri, è tornato a dire la sua. Pure se non collima con quella della sua stessa maggioranza.

MERCATO COPERTO NELL’EX TRIBUNALE

Come l’idea di realizzare un mercato coperto all’ex Tribunale in piazza Fontana Grande. “Mi auguro che nelle chiese della nostra città, anche se sconsacrate, ci vengano fatte delle cose di valore”, dice il consigliere comunale di Io apro Rinascimento a margine della seduta di ieri a Palazzo dei Priori. “Non so quello che ci faranno, io voglio solo dare un consiglio al Consiglio”, commenta con un gioco di parole. “Chiedo di stare attenti prima di collocare una determinata cosa. Non ce l’ho con nessun assessore, ma devono comunicare, se vogliono fare delle cose belle”.

“DOVETE CONOSCERE LA CITTA'”

Ma la giunta la bacchetta eccome, dal suo banco, in apertura di seduta, lancia un siluro all’esecutivo Frontini che, forse, nessuno aveva visto arrivare: “Chiedo agli assessori, prima di fare le proposte, di andare a conoscere la città e i suoi borghi, altrimenti è come prendere la patente, senza studiare la pratica”, dice Poggi. In sala scende un silenzio glaciale. Quello che spesso avvolge la maggioranza Frontini, ma che Poggi ha deciso di rompere. Ancora una volta. L’argomento della giornata diventa lui, e oscura anche le slide sul rendiconto 2022 che scorrono sullo schermo in sala. Dal suo scranno lancia strali pure verso i consiglieri comunali della sua stessa maggioranza. Non fa nomi, ma probabilmente il riferimento è al consigliere Eros Marinetti che ha commentato come “un atto dovuto” il ritiro della delega a Poggi da parte della sindaca Frontini.

Tiziana Mancinelli

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