Con il Pnrr arrivano 66 milioni in 4 anni

Con il Pnrr arrivano 66 milioni in 4 anni

Il Comune di Viterbo ha spinto sul pedale dell’acceleratore e ha chiuso la partita relativa ai progetti e alle opere pubbliche finanziabili con il Pnrr, la cui deadline, per alcuni di essi, era originariamente fissata al prossimo mese di aprile. Nel farlo, è riuscito a ottenere dal governo un aggiornamento dei costi delle opere il cui bando, nella maggior parte dei casi, verrà emanato entro marzo. Ne hanno parlato ieri in una conferenza stampa nella Sala Regia di palazzo dei Priori la sindaca Chiara Frontini e gli assessori competenti, Emanuele Aronne (Qualità degli spazi urbani) e Stefano Floris (Lavori pubblici), oltre al coordinatore della task force sul Pnrr Umberto Di Fusco.
“Si trattava di mettere in sicurezza i progetti del Pnrr, ora abbiamo l’opportunità di ‘mettere a terra’ oltre 60 milioni in quattro anni, oltre ai progetti relativi al Poggino e al recupero del borgo medievale di Bagnaia”, ha detto Frontini, secondo la quale “prendere i fondi non è difficile, ma la vera sfida è la fine dei lavori, per cui dopo luglio (quando è entrata in carica l’attuale amministrazione, è stato necessario aggiornare tutto il lavoro”.  (servizio completo nell’edizione del Corriere di Viterbo dell’11 gennaio).

Andrea Tognotti