Giovedì a Viterbo torna la calza della Befana più lunga del mondo

Giovedì a Viterbo torna la calza della Befana più lunga del mondo. “Un trionfo della comunità” ha detto la sindaca Frontini alla conferenza stampa di presentazione.
L’ultima volta che il lungo serpentone di juta era stato portato per le vie cittadine era il 2020, poco prima della pandemia. Un’edizione che scrisse la cartolina di addio alla vita sociale prima del lockdown. Altri tempi. Oggi la calza è tornata e l’orologio della normalità, con le sue tradizioni, ha ripreso a girare. “Fu l’ultima manifestazione che si tenne a Viterbo prima del Covid” ha ricordato Luciano Barozzi, presidente del centro sociale Pilastro, organizzatore dell’iniziativa. In conferenza erano presenti tutti i promotori dell’evento: befane, Comune, Avis, parrocchia Sacro Cuore, Admo, 500 Tuscia Club, Confartigianato e Acli.
“La prima conferenza stampa dell’anno è sempre stata quella della Calza della Befana, riprendiamo anche questa tradizione – ha detto Luciano Barozzi -. Ritorniamo dopo una parentesi triste come quella del Covid che ha fatto venire meno una serie di manifestazioni”. La calza è lunga 52 metri, pesa 400 chili e viene riempita con palloni di aria, in passato con sacchi di carta. La manifestazione è alla sua 21esima edizione e poggia sul volontariato, anche di chi sta dietro le quinte, come le “sarte che già da novembre iniziano a rattoppare la calza per il trasporto. E’ una manifestazione corale”, ha detto Barozzi per sottolineare i tanti protagonisti che le danno vita. “Il raduno è fissato alle 14,30 di domani a piazza del Comune con tutte le Befane e i partecipanti per poi recarsi a Porta Romana, dove la preparazione della calza vedrà in campo anche i vigili del fuoco”, ha ricordato Barozzi. Caricato il manufatto sulle quindici 500 storiche, ci sarà la partenza alle 15,30.